I tagli in casa Amazon annunciati a fine aprile con la chiusura della divisione Halo, rivelatasi di scarso successo dopo il debutto nel 2020, trovano un seguito con un altro cambio di passo sul fronte logistico: la nuova idea del gigante dell’e-commerce vede 10 dollari dati come premio ai clienti che usano i Locker al posto della consegna a domicilio. Così facendo, l’azienda di Andy Jassy dovrebbe riuscire a risparmiare somme importanti riorganizzando le consegne a livello internazionale. Cambiano, invece, anche alcuni dettagli sui resi tramite corrieri di terze parti.
Amazon spinge sui Locker
Gli armadietti presenti tra punti vendita, supermercati e aziende di tutto il mondo copriranno un ruolo cruciale nella definizione del futuro di Amazon. Un numero imprecisato di abbonati a Prime, infatti, ha iniziato a ricevere delle e-mail proponendo un premio di 10 dollari in caso di ritiro di ordini superiori ai 25 dollari presso uno dei punti Locker a disposizione. Così facendo, l’uso dei punti di ritiro aumenterebbe, riducendo i costi di consegna e abituando i consumatori a effettuare i resi direttamente tramite Amazon.
Per spingere quest’ultima soluzione, l’azienda di Seattle ha iniziato anche a addebitare 1 dollaro in caso di restituzione dei prodotti ordinati tramite negozi United Parcel Service (UPS) e FedEx nelle aree in cui il punto di ritiro Amazon risulta più vicino rispetto a tali centri.
Tutti questi stratagemmi per il risparmio sono ora ufficialmente attivi negli Stati Uniti e la loro diffusione procederà spedita, plausibilmente, su tutto il territorio d’oltreoceano. Non è chiaro, invece, se e quando approderanno in Europa.
Parlando sempre di Amazon, proprio di recente si è parlato dei piani per potenziare Alexa con l’IA generativa.