Amazon ha diramato un comunicato stampa nel quale celebra le performance del proprio piano Amazon Prime, snocciolando un dato che, con la forza dei grandi numeri, non può che stupire: nel solo 2023 a livello globale sono stati consegnati più di 7 miliardi di prodotti entro un giorno dall’ordinativo, 2 miliardi dei quali sul solo territorio europeo. Un progetto iniziato nel 2011 e che oggi vede, in Italia, oltre 10 milioni di prodotti disponibili per la consegna pressoché immediata.
Amazon continuerà a investire su Prime
Quel che Amazon ha voluto spiegare è come tali risultati siano stati ottenuti lavorando attentamente sulla distribuzione dei prodotti tra i vari centri di logistica, avvicinandoli ai clienti e sfruttando l’Intelligenza Artificiale per gestire al meglio la complessità dei dati raccolti:
Con l’aiuto dell’AI, siamo in grado di ampliare la selezione di prodotti e avvicinarla il più possibile ai nostri clienti, assicurandoci di avere sempre disponibile in magazzino un elevato numero di prodotti di uso quotidiano che i nostri clienti scelgono e riordinano con maggior regolarità (come, ad esempio, caffè in capsule e detersivo liquido per lavastoviglie). Questo si traduce in un numero sempre maggiore di clienti che possono ricevere i prodotti che utilizzano più di frequente ancora più rapidamente.
In Italia il polo logistico Amazon conta 10 centri di distribuzione, 3 centri di smistamento e 37 depositi di smistamento: la riduzione delle tratte percorse dai pacchi ha migliorato la velocità delle consegne ed ha efficientato l’intero sistema, consentendo così di confermare la fiducia raccolta nel tempo dagli abbonati Amazon Prime. Gli investimenti in corso porteranno già nel 2023 ad un aumento delle città coinvolte dal servizio di consegna in giornata, cosa che probabilmente interesserà anche l’Italia:
La consegna in giornata è attualmente disponibile in oltre 135 città europee. Il servizio è senza costi aggiuntivi – su ordini idonei (al di sopra di un certo importo) – per i clienti Prime ed è a pagamento per i clienti non ancora iscritti al servizio. Nel 2024 continueremo a investire per garantire un miglior servizio ai nostri clienti, estendendolo a 23 nuove città in Europa e incrementando ulteriormente la rapidità delle consegne in giornata.
In Italia, soprattutto, sta per esordire la consegna con i droni MK30: la conferma avviene direttamente da Amazon, che vede nel nostro Paese e nel Regno Unito i primi due mercati pronti a sperimentare questa novità: “Il nuovo drone Prime Air, MK30, è l’ultima innovazione sviluppata nell’ambito del progetto Prime Air e si differenzia da qualsiasi altro modello di drone finora utilizzato per la consegna di pacchi. Questi droni verranno impiegati per le consegne in alcune località nel Regno Unito e in Italia, che presto sveleremo“.
Il lavoro che stiamo facendo per la velocità delle consegne è per noi un impegno globale e pluriennale e sappiamo di avere ulteriore margine di crescita per offrire ai clienti consegne sempre più veloci.
La dichiarazione di intenti, insomma, è estremamente chiara: Amazon intende rendere le proprie consegne ancora più precise, ancora più veloci e ancora più affidabili. Su questo che si giocherà il futuro delle quote di mercato del gruppo e la ricerca continua (anche attraverso droni e IA) rappresenta una leva fondamentale per spingere nel futuro il baricentro del gruppo, anticipando il mercato e posizionando il brand ai livelli che occupa ormai da almeno due decenni.