L’idea di effettuare consegne rapide con i droni frulla nella testa di Amazon da ormai lungo tempo. Il primo articolo sul tema pubblicato su queste pagine risale a otto anni fa. Oggi è arrivata la conferma che, a partire dal 2024, il servizio Prime Air sarà attivo anche in Italia, portando nelle mani dei clienti i prodotti acquistati sull’e-commerce entro 60 minuti dall’ordine. L’annuncio è giunto in occasione dell’evento Delivering the Future andato in scena a Seattle.
I droni per le consegne di Amazon dal 2024 in Italia
A volare nei nostri cieli sarà l’unità MK30 presentata a fine 2022. È dotata di sei rotori e in grado di trasportare pacchi con peso fino a circa 2,26 Kg. Utilizza il sistema VTOL (per decollo e atterraggio verticale), la tecnologia sense-and-avoid per evitare gli ostacoli e accorgimenti studiati per garantire la sicurezza delle comunità in cui opera.
Come si legge nel comunicato giunto in redazione, il drone è progettato per gestire situazioni impreviste e prendere decisioni in sicurezza.
, è più silenzioso e in grado di volare in condizioni meteorologiche diverse, consentendo ai clienti di ricevere consegne ultra-rapide anche in situazioni di pioggia leggera e condizioni climatiche avverse e in un esteso intervallo di temperature
. La realizzazione è stata curata dal team Flight Science di Prime Air, che ha sviluppato nuove eliche su misura per ridurre ulteriormente la rumorosità percepita rispetto al modello precedente MK27-2. È migliorata anche la distanza che può coprire, raddoppiata.
La collaborazione con ENAC ed ENAV
Per effettuare la consegne commerciali con i droni nel nostro paese, Amazon ha ottenuto le necessarie autorizzazioni da ENAC e da ENAV. Riportiamo di seguito un estratto dalla dichiarazione attribuita a Pierluigi Di Palma, Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Essere stati scelti da un player mondiale quale Amazon, è un’ulteriore conferma della strategia portata avanti con caparbietà dall’ENAC, per includere nel settore aereo la spinta innovativa della mobilità aerea avanzata, creando un ecosistema nazionale favorevole allo sviluppo in sicurezza di nuovi servizi … Lavoriamo sulla base di un inedito protocollo di collaborazione che coinvolge, oltre Amazon, anche l’EASA, in coordinamento con le autorità governative, per favorire uno scenario regolamentare e tecnico per l’avvio delle operazioni commerciali di trasporto merci con droni.
Il programma Prime Air sarà messo a disposizione dei clienti che soddisferanno determinati requisiti
(non sono stati specificati, ma immaginiamo relativi al luogo di consegna). Queste le parole di Lorenzo Barbo, Amministratore delegato di Amazon Italia Logistica.
Quando abbiamo avviato il programma di consegna Amazon Prime, è stato considerato rivoluzionario. Far arrivare i pacchi alle persone dove li richiedevano, in pochi giorni, era emozionante e nuovo allo stesso tempo. Da allora, abbiamo sviluppato nuove tecnologie e sostenuto investimenti nella nostra rete logistica che ci hanno aiutato a far arrivare i pacchi ai clienti in due giorni, un giorno e persino nello stesso giorno. Stiamo lavorando con le autorità competenti affinché le consegne via drone di Amazon possano essere effettuate in Italia a partire dalla fine del 2024.
Dove, quando e per quali prodotti?
Il raggio d’azione del servizio Prime Air è stato finora circoscritto agli Stati Uniti. Più nello specifico, alle città di Lockeford (in California) e di College Station (nel Texas). Ora sta per espandersi in una terza location degli USA, nel Regno Unito e, come già detto, in Italia. La tempistica indicata è quella che punta in modo generico al 2024. Non sono stati fatti riferimenti alle città che per prime accoglieranno il servizio.
In merito, invece, ai prodotti che potranno essere acquistati e ricevuti con la consegna affidata al drone MK30, come già scritto il peso non dovrà superare i 2,26 Kg circa. Il comunicato cita migliaia di articoli, tra cui prodotti per la casa e la cura della persona, beni di prima necessità, forniture per ufficio e prodotti tecnologici
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