A partire dallo scorso 16 settembre è iniziato l’assemblaggio del razzo Atlas V della ULA (United Launch Alliance). L’operazione è terminata a fine settembre. Se non ci saranno problemi tecnici o atmosferici, i primi due satelliti (prototipi) della costellazione Project Kuiper verranno lanciati nello spazio il prossimo 6 ottobre.
Project Kuiper: missione Protoflight
La costellazione Project Kuiper sarà formata da 3.236 satelliti che verranno posizionati in orbita terrestre bassa (LEO) per fare concorrenza a Starlink di SpaceX. Amazon aveva scelto il razzo RS1 di ABL Space Systems per lanciare i due prototipi KuiperSat-1 e KuiperSat-2. A causa dei ritardi nello sviluppo, l’azienda di Seattle ha optato per ULA, joint venture tra Boeing e Lockheed Martin.
Inizialmente doveva essere utilizzato il razzo Vulcan Centaur, ma ci sono stati diversi problemi durante i test (inclusa l’esplosione dello stadio superiore per una perdita di idrogeno liquido). Amazon ha quindi optato per il più affidabile razzo Atlas V (alto circa 60 metri).
La punta del razzo (alta circa 5,4 metri) ospita sia i due satelliti di Amazon che lo stadio superiore Centaur. Quest’ultimo porterà i due prototipi in orbita, rilasciandoli circa 18 minuti dopo il decollo. A quel punto, l’azienda di Seattle assumerà il controllo. Come detto, la missione Protoflight inizierà il prossimo 6 ottobre. La finestra di lancio si aprirà alle ore 14:00 di Cape Canaveral, quindi alle ore 20:00 in Italia.
Amazon ha prenotato un totale di 9 lanci con il razzo Atlas V e 38 lanci con il razzo Vulcan Centaur di ULA. Gli altri satelliti verranno lanciati con i razzi Ariane 6 di Arianespace (18) e New Glenn di Blue Origin (12 con opzione per altri 15). Come Vulcan Centaur, anche Ariane 6 e New Glenn sono ancora in sviluppo.