Grandi cambiamenti per milioni di ascoltatori nell’era digitale, in primis quelli legati alla gigantesca piattaforma di distribuzione Amazon. L’impero di Jeff Bezos ha infatti introdotto un nuovo servizio chiamato AutoRip , che offrirà in regalo le versioni MP3 di tutti i CD acquistati dagli utenti dal lancio dello store musicale nel lontano 1998.
In automatico, le canzoni presenti nei vari dischi acquistati verranno riversate sulla nuvola del nuovo servizio Cloud Player, la piattaforma con cui Amazon ha lanciato il guanto di sfida a rivali come Google Music e iTunes Match. Ad oggi, la feature AutoRip conta 50mila titoli venduti su Amazon.com , a disposizione di chiunque abbia comprato almeno un disco negli Stati Uniti. Tutti quelli che ancora non hanno provato Cloud Player riceveranno un messaggio di posta con le modalità d’accesso ai file MP3 che gli spettano.
Se Amazon regala MP3, il popolare sito di streaming Spotify ha deciso di dire addio ai download musicali, rinunciando di fatto alla competizione con iTunes e lo stesso retailer di Jeff Bezos. In un breve comunicato per la stampa specializzata, i responsabili della piattaforma svedese hanno annunciato nuove feature per migliorare l’esperienza d’ascolto in modalità web-browsing. I download resteranno a disposizione per tutti quelli che hanno ricevuto un buono-regalo nelle scorse festività natalizie .
Mentre l’iniziativa di Amazon sembra una delle più significative dopo anni di declino nell’industria del disco fisico, i nuovi dati di Nielsen SoundScan per l’ecosistema digitale testimoniano una settimana da record con 55,74 milioni di file musicali scaricati negli Stati Uniti alla fine dello scorso dicembre . Un flusso certamente scatenato dalle festività, con una valanga di gift card su piattaforme come iTunes e Amazon.
Mauro Vecchio