Amazon farà ricorso contro la sanzione dell'Antitrust

Amazon farà ricorso contro la sanzione dell'Antitrust

Amazon preannuncia ricorso contro la decisione dell'antitrust italiana: in ballo una sanzione ed una serie di principi alla base del sistema Amazon.
Amazon farà ricorso contro la sanzione dell'Antitrust
Amazon preannuncia ricorso contro la decisione dell'antitrust italiana: in ballo una sanzione ed una serie di principi alla base del sistema Amazon.

La risposta Amazon alla gravosa sanzione antitrust odierna è stata immediata e veemente. Il gruppo ha fatto passare soltanto poche ore dal comunicato AGCM per poi respingere le accuse nel merito e preannunciare ricorso.

Amazon farà ricorso

Queste le parole con cui Amazon risponde all’Authority italiana:

Siamo in profondo disaccordo con la decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e presenteremo ricorso. La sanzione e gli obblighi imposti sono ingiustificati e sproporzionati. Più della metà di tutte le vendite annuali su Amazon in Italia sono generate da piccole e medie imprese, e il loro successo è al centro del nostro modello economico. Le piccole e medie imprese hanno molteplici canali per vendere i loro prodotti sia online che offline: Amazon è solo una di queste opzioni.

Non opzione unica, ma una delle opzioni disponibili: Amazon contesta quindi nel merito la sanzione, ricordando come in parallelo siano molti i vantaggi che il marketplace sta offrendo sulle vendite online in Italia:

Investiamo costantemente per sostenere la crescita delle 18.000 piccole e medie imprese italiane che vendono su Amazon e forniamo molteplici strumenti ai nostri partner di vendita, anche a quelli che gestiscono autonomamente le spedizioni

Amazon detiene una quota del 17% del segmento della vendita al dettaglio online: sulla base di questa considerazione, il gruppo sostiene di non aver posto in essere pratiche che possano aver effettivamente inciso sugli equilibri di mercato proprio in virtù della ridotta quota effettiva ascrivibile al gruppo fondato da Bezos.

Amazon in Italia

Abbiamo investito molto nell’economia italiana e nei suoi talenti, più di 8,7 miliardi di euro finora, impiegando stabilmente più di 12.500 persone che ricevono una retribuzione competitiva e benefit fin dal primo giorno. Sono particolarmente orgogliosa di come il nostro team costantemente in crescita e i nostri investimenti a favore dei clienti e delle piccole imprese italiane contribuiscano alla ripresa dell’Italia, creando migliaia di posti di lavoro aggiuntivi attraverso effetti indiretti e aprendo nuove opportunità per colleghi, partner di vendita, provider di servizi e fornitori

Mariangela Marseglia, VP Country Manager Amazon.it e Amazon.es

Il punto è chiaro, insomma: Amazon ritiene che il proprio successo sia frutto di forti investimenti su tutto il territorio nazionale e non invece conseguenza di un abuso di posizione dominante. Amazon non ravvede infatti né la posizione dominante, né tanto meno l’abuso correlato (sia in relazione al programma FBA sulla logistica del gruppo che sul programma Seller Fulfilled Prime di cui si avvalgono migliaia di aziende e milioni di utenti).

Il pallino del gioco è nelle mani di Amazon, la cui decisione è stata già presa: sarà presentato ricorso e tutto lascia supporre che sarà una disfida estremamente tesa poiché di grande importanza – anche e non solo per l’entità della sanzione in ballo.

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Pubblicato il
9 dic 2021
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