Amazon offre un periodo di tempo per restituire i prodotti acquistati sulla sua piattaforma, nel caso in cui il consumatore non sia soddisfatto. Recentemente, l’e-commerce ha introdotto anche un’etichetta “articolo restituito frequentemente“ sui prodotti che vengono spesso resi dai clienti. Anche i prodotti elettronici possono essere restituiti, con un periodo di 30 giorni per cambiare idea e rispedirli al gigante dell’e-commerce.
Riduzione del periodo di restituzione per i prodotti elettronici
Questo lasso di tempo consente di avere il tempo necessario per provare i prodotti. Tuttavia, Amazon ha deciso di accorciare drasticamente il periodo di restituzione per i dispositivi elettronici. In un messaggio ai venditori del suo marketplace, l’azienda rivela che il periodo di recesso per i prodotti elettronici è stato ridotto da 30 a 14 giorni, il minimo previsto dalla legge sul diritto di recesso dei consumatori.
Prodotti elettronici interessati dalla nuova policy
La modifica entrerà in vigore dal 25 aprile. Fotocamere, PC, Blu-Ray, router, videogiochi e altri prodotti elettronici non saranno più rimborsati se superato il limite dei 14 giorni. Amazon ha confermato le nuove scadenze all’agenzia di stampa Spiegel, precisando che la politica e la data di restituzione continueranno a comparire chiaramente nella descrizione del prodotto.
È importante sottolineare che alcuni prodotti elettronici saranno esenti dalla nuova politica di restituzione. Per i seguenti articoli, il periodo di restituzione rimane di 30 giorni:
- Box TV
- Tablet Amazon Fire
- Televisori
- Apparecchi ricondizionati
Pro e contro della nuova politica Amazon
Questa mossa consentirà ad Amazon di abbassare in modo significativo il tasso di restituzione e realizzare importanti risparmi logistici e di gestione resi. Tuttavia, il cambiamento avrà un impatto negativo sui clienti, che avranno molto meno tempo per valutare e decidere se tenere o restituire un prodotto elettronico acquistato.
Molti non sono d’accordo con questa nuova policy restrittiva che obbliga a prendere una decisione più rapida su articoli costosi e complessi come laptop, smartphone, console. Amazon probabilmente punta a disincentivare i resi facili da parte di alcuni clienti, ma il rischio è quello di generare insoddisfazione in buona parte della clientela.