Con un comunicato congiunto Amazon e Salvatore Ferragamo annunciano di aver intentato due cause negli Stati Uniti (presso il Tribunale del distretto occidentale di Washington) contro un totale pari a quattro persone fisiche e tre giuridiche che hanno messo in vendita prodotti contraffatti del marchio, attraverso un negozio ospitato dalla piattaforma. Di fatto una violazione della legge, delle politiche stabilite dal colosso dell’e-commerce e dei diritti di proprietà intellettuale del brand italiano.
Lotta ai prodotti contraffatti: Amazon al fianco di Ferragamo
Tra le iniziative messe in campo da Amazon proprio con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della contraffazione anche la Counterfeit Crimes Unit costituita nel giugno dello scorso anno, un team operante su scala globale che collabora attivamente con le forze dell’ordine individuando i colpevoli del reato e assicurandoli alla giustizia.
Risale invece al 2019 il debutto di Project Zero, iniziativa grazie alla quale i brand sono in grado di rimuovere direttamente i prodotti non originali scovati sullo store. Questo il commento di Dharmesh Metha, Vicepresidente Customer Trust e Partner Support di Amazon.
Nel nostro marketplace non è consentita la contraffazione e abbiamo dimostrato ai malintenzionati, che tentano di eludere le nostre attività preventive, che intraprendiamo azioni aggressive per perseguire i responsabili delle violazioni della nostra policy. Attraverso la nostra Counterfeit Crimes Unit, lavoriamo a stretto contatto con marchi del lusso e di cosmetici, piccole aziende e marchi riconosciuti a livello globale con l’obbiettivo di proteggere la proprietà intellettuale e combattere la contraffazione.
Anche Salvatore Ferragamo dal canto suo è impegnata in attività online e offline con il medesimo scopo, già capaci di portare a risultati importanti. Di seguito le parole di Micaela Le Divelec Lemmi, Amministratore Delegato della società italiana.
La azioni che abbiamo messo in atto con grande determinazione negli ultimi anni nella lotta alla contraffazione ci hanno permesso di raggiungere buoni risultati nella tutela del Marchio. Il Made in Italy e la sua qualità basata su valori come la ricerca, l’innovazione, la sostenibilità e l’artigianalità, sono per noi fondamentali e proprio per questo il nostro impegno per salvaguardare il marchio e la nostra community di consumatori è massimo. L’azione congiunta con Amazon sottolinea come per Ferragamo la protezione della proprietà intellettuale sia prioritaria e come l’azienda porti avanti la lotta alla contraffazione con grande consapevolezza e decisione.
Non è la prima volta che Amazon sigla partnership con i marchi per finalità del tutto simili: lo ha fatto anche con KF Beauty, JL Childress, YETI e Valentino. Insieme a quest’ultima ha bloccato il business di un’azienda newyorkese impegnata nella vendita online di scarpe contraffatte.