Proprio nei giorni che segnano l’avvicendamento sulla poltrona di CEO tra Jeff Bezos e Andy Jassy, spunta una voce di corridoio secondo cui il colosso dell’e-commerce e del cloud ha iniziato a guardare con serio interesse a un ulteriore ambito in cui estendere il proprio raggio d’azione: quello delle applicazioni per la produttività. A tale scopo, Amazon sembra pronta a siglare partnership con società già attive su questo fronte.
Rebel Alliance: Amazon vs Microsoft per la produttività
L’indiscrezione è stata riportata sulle pagine di Business Insider, dove l’iniziativa è etichettata come Rebel Alliance con un esplicito il riferimento all’universo di Star Wars. Un’alleanza che vedrebbe il gruppo di Seattle unire le proprie forze a quelle di Slack e Dropbox, con un obiettivo comune: proporre una valida alternativa allo strapotere di Microsoft in questo settore. Non sono da escludere trattative con altre realtà.
L’iniziativa dovrebbe arrivare a concretizzarsi con il lancio di un bundle software legato a doppio filo all’infrastruttura cloud di AWS per quanto concerne la gestione e la sincronizzazione di dati e documenti. Una soluzione che riunisce più provider, confezionata in modo da competere direttamente con ciò che è la suite 365.
Tutto è al momento da prendere con le pinze, in attesa di conferme o smentite ufficiali. La fonte dell’indiscrezione, che per ovvie ragioni ha scelto di restare anonima, fa riferimento a trattative in corso già da oltre un anno, interrotte e poi più volte riprese, senza però nessun piano stabilito o annuncio alle porte.
Di certo la massiccia adozione su larga scala dello smart working a cui abbiamo assistito nel corso dell’ultimo anno e mezzo ha portato in auge nuove necessità all’interno del contesto professionale e Amazon, il cui business è ormai estremamente diversificato, potrebbe aver intenzione di non perdere un’ulteriore opportunità di raggiungere e fagocitare nuove quote di mercato.