Amazon nel corso degli ultimi mesi ha palesato in più occasioni i timori per l’adozione rapida dell’intelligenza artificiale, ovvero di tutte quelle soluzioni di IA generativa divenute ormai un must per numerose aziende. Da anni, in realtà, il colosso dell’e-commerce sta integrando gli algoritmi nel suo processo ottimizzando le consegne e la gestione dei magazzini, e sembra proprio che Andy Jassy, il CEO di Amazon, ora stia promuovendo l’utilizzo di questi strumenti avanzati in ogni sua divisione.
Amazon adotta più rapidamente l’IA: perché?
Durante la chiamata sugli utili del secondo trimestre 2023 l’amministratore delegato di Amazon ha dichiarato che “ognuna delle divisioni di Amazon ha più iniziative di intelligenza artificiale generativa all’attivo”. È chiaro, pertanto, che il futuro della “Grande A” sia destinato ad essere strettamente legato all’IA. Lo stesso Jassy ha specificato che l’azienda oggi offre infrastrutture e servizi tramite AWS, ma in futuro potrebbe garantire ai consumatori un pacchetto più completo e ottimizzato: “È un investimento e un obiettivo significativo per noi”, ha aggiunto.
Secondo quanto affermato durante la chiamata, presto Amazon potrebbe annunciare miglioramenti alle sue piattaforme – in particolar modo l’assistente vocale Alexa – nel corso dei prossimi mesi. Settembre sembra essere il mese più plausibile, dato che ogni anno la società rivela nuovi dispositivi della gamma Alexa e novità per l’IA. In più, gli annunci lavorativi del colosso hanno indicato l’assunzione di personale per migliorare la “esperienza di conversazione interattiva”, riferendosi chiaramente all’assistente proprietario.
Si tratta comunque di una serie di indiscrezioni da prendere con le pinze, e da rispolverare solo quando la società confermerà appuntamenti ad hoc con la stampa e il pubblico.