All’inizio dell’anno AMD ha pubblicato un driver Linux XDNA open source su GitHub per supportare l’IP NPU API Ryzen presente nei nuovi SoC mobile Ryzen. A metà luglio, AMD ha iniziato il processo di invio del driver per la revisione. Ciò in modo che potesse funzionare verso il kernel Linux principale all’interno del sottosistema acceleratore “accel“. A distanza di due settimane è arrivata una seconda revisione dello stesso driver. AMDXDNA v2 è stato pubblicato come patch per supportare le NPU AI AMD Ryzen. L’iterazione v2 presenta alcune piccole modifiche al codice e altri piccoli lavori come risultato della revisione anticipata del codice raccolta nelle ultime tre settimane.
Come riportato dallo sviluppatore Lizhi Hou nelle patch dedicate, NPU è un acceleratore di inferenza AI integrato nelle CPU client AMD basato sull’architettura AMD XDNA. Consente un’esecuzione efficiente di applicazioni di apprendimento automatico come CNN, LLM, ecc. I componenti di AMD NPU includono una matrice affiancata di processori AMD AI Engine e un microcontroller che esegue il firmware NPU responsabile dell’elaborazione dei comandi, della configurazione dell’array AIE e della gestione dell’esecuzione. Non mancano poi PCI EP per il controllo host del dispositivo NPU, interconnessione per collegare i componenti NPU e SRAM per l’utilizzo da parte del firmware NPU e hardware di traduzione degli indirizzi per l’accesso protetto alla memoria host da parte di NPU. Sono infine supportati più contesti simultanei isolati associabili all’array AI Engine spazialmente e/o temporaneamente. Il driver è concesso in licenza GPL-2.0, ad eccezione dell’intestazione UAPI che è concessa in licenza GPL-2.0 CON Linux-syscall-note.Fine modulo
AMD: driver del kernel AMDXDNA non sarà pronto per Ubuntu 24.10
Finora il driver kernel Linux AMDXDNA ha un software open source user-space che lo supporta, ovvero Xilinx XRT e AMD AIE Plugin per IREE. Infine, arriverà anche AMD Unified AI Software Stack. Bisognerà capire come verranno esaminate le patch v2. La speranza è che questo driver del kernel AMDXDNA venga ritenuto pronto per l’unione nel ciclo successivo, che sarà Linux 6.12 e che è anche il kernel Long Term Support (LTS) di quest’anno. La finestra di unione di Linux 6.12 si apre a settembre, ma la versione stabile non uscirà prima di fine novembre. Ciò mette purtroppo AMDXDNA fuori dalla portata di Ubuntu 24.10 per il supporto Ryzen AI NPU ready-to-use. Per farla breve, si spera che nel 2025 si possa assistere a un’esperienza AMD NPU/AI più solida e ready-to-use su Linux.