Lisa Su, Presidente e CEO di AMD, ha annunciato nuovi processori EPYC per server durante l’evento virtuale Accelerated Data Center Premiere. Milan-X appartiene ancora alla terza generazione (architettura Zen 3), ma è stata aggiunta la 3D V-Cache. Le prime CPU di quarta generazione (architettura Zen 4) saranno invece Genoa e Bergamo. Svelata infine la serie di acceleratori Instinct MI200 per supercomputer.
AMD EPYC Milan-X, Genoa e Bergamo
AMD offre attualmente i processori EPYC 7003 (Milan) con un massimo di 64 core Zen 3 a 7 nanometri, 256 MB di cache L3 (32 MB per ogni chiplet da otto core), otto canali di memoria DDR4-3200 e 128 linee PCI Express 4.0. Milan-X aggiunge altri 64 MB di cache L3 per ogni chiplet, portando il totale a 768 MB.
AMD ha utilizzato la tecnologia 3D V-Cache, grazie alla quale la cache SRAM da 7 nanometri viene impilata verticalmente su ogni chiplet. L’azienda californiana promette un incremento delle prestazioni fino al 50% rispetto ai processori Milan. Le nuove CPU potranno essere installate su schede madri con socket SP3 (lo stesso di Milan), ma servirà un aggiornamento del BIOS. Arirveranno sul mercato nel primo trimestre 2022.
AMD ha fornito anche le prime informazioni sui futuri processori EPYC di quarta generazione. Il primo ad arrivare sul mercato (2022) sarà Genoa. Avrà fino a 64 core Zen 4 a 5 nanometri e supporterà gli standard PCI Express 5.0 e DDR5. Bergamo è invece la versione ottimizzata di Genoa e avrà fino a 128 core Zen 4c a 5 nanometri (la c è l’iniziale di cloud). Arriverà sul mercato nella prima metà del 2023.
AMD Instinct MI200 è infine la serie di acceleratori per supercomputer basati sull’architettura CDNA 2. Due i modelli: MI250 e MI250x. Saranno disponibili nel primo trimestre 2022.