Nonostante la carenza di chip e i problemi di approvvigionamento lamentati da diverse aziende, AMD ha presentato una trimestrale record con incrementi percentuali a due e tre cifre rispetto allo stesso periodo del 2020. Le vendite di CPU Ryzen e GPU Radeon hanno contribuito a raddoppiare le entrate. La CEO Lisa Su ha confermato che le nuove architetture Zen 4 e RDNA 3 arriveranno nel 2022.
AMD raddoppia le entrate nel secondo trimestre
Le entrate nel secondo trimestre ammontano a 3,85 miliardi di dollari, un incremento del 99% rispetto agli 1,93 miliardi del 2020. I profitti netti ha raggiunto i 710 milioni di dollari, oltre il 350% in più rispetto all’anno scorso.
Le entrate del segmento Computing and Graphics sono aumentate del 65%, grazie al successo di vendite riscontrato con i processori Ryzen e le GPU Radeon per desktop e notebook. L’incremento dei profitti è dovuto anche all’aumento dei prezzi medi, a sua volta conseguente della scarsa disponibilità di prodotti sugli scaffali.
Le entrate del segmento Enterprise, Embedded and Semi-Custom sono invece cresciute del 183%. In questo caso, il dato deriva dalle vendite dei processori EPYC per server. Le CPU di AMD sono utilizzate da Microsoft Azure e Google Cloud, oltre che nel supercomputer Perlmutter e in quello del National Supercomputing Centre di Singapore. I processori Ryzen Embedded e le GPU RDNA 2 sono utilizzati anche da Tesla per i sistemi di infotainment di Model S e Model X.
Commentando i risultati trimestrali, la CEO Lisa Su ha confermato la roadmap del 2022. L’anno prossimo verranno annunciati i nuovi processori Zen 4 a 5 nanometri (Ryzen 7000) e le nuove GPU RDNA 3 (Radeon RX 7000).