Dopo aver lanciato Shanghai , la sua prima famiglia di CPU server a 45 nanometri, AMD introduce ora le prime CPU desktop basate sulla stessa tecnologia di processo dell’ultima generazione di Opteron. Chiamati Phenom II X4 , ma precedentemente noti col nome in codice Deneb , i nuovi chip quad-core di AMD fanno il loro debutto sul mercato insieme alla piattaforma desktop Dragon , di cui ne costituiscono il cuore. Ad affiancarli vi sono le giovani schede grafiche ATI Radeon HD 4800 Series e i nuovi chipset 7-Series.
AMD afferma che la propria piattaforma fornisce più potenza elaborativa e grafica, una migliore efficienza energetica e “prezzi estremamente competitivi”: l’azienda sostiene che, rispetto ai modelli basati sulle CPU della concorrenza (leggi Intel), i PC basati su Dragon costeranno fino a 1200 dollari in meno .
HP, Dell e Alienware hanno già annunciato il lancio di PC Dragon-based nel corso dell’attuale trimestre. Si tratterà in tutti i casi di sistemi di fascia medio-alta, indirizzati soprattutto agli hardcore gamer ed agli utenti più esigenti.
Come si è detto, il cuore della nuova piattaforma desktop di AMD è costituito dalle CPU Phenom II X4, che raggiungo frequenze di clock fino a 3 GHz e, nella versione Black Edition (BE), concedono ampie possibilità di overclocking.
“Con la piattaforma Dragon, AMD ha innescato una fase di cambiamento nello scenario desktop offrendo prestazioni accessibili e massima potenza nei videogiochi, nelle applicazioni di video editing e in molte altre attività che fanno uso intensivo di media”, ha affermato Leslie Sobon, vice president of Product Marketing di AMD. “L’approccio che abbiamo sviluppato con la nostra piattaforma Fusion ci consente di offrire CPU, GPU e chipset che rispondono alle mutevoli esigenze del settore di oggi e di domani”.
I modelli di Phenom II X4 attualmente introdotti sul mercato sono due: il 940 Black Edition da 3 GHz (275 dollari) e il 920 da 2,8 GHz (235 dollari). Entrambi questi chip adottano il socket AM2+, 2 MB di cache L2, 6 MB di cache L3 e hanno un thermal design power (TDP) di 125 watt.
A febbraio AMD dovrebbe poi introdurre altri modelli di Phenom II, sia a quattro che a tre core.
In questo articolo PCTuner.net analizza in profondità specifiche tecniche e performance dei nuovi processori di AMD, pubblicando i risultati di una serie di test effettuati con benchmark, applicazioni multimediali e giochi.
“La tecnologia a 45 nm porta con sé due benefici diretti: anzitutto i nuovi chip potranno verosimilmente spingersi su frequenze ben superiori alle attuali, arrivando anche a toccare i 4 GHz (…). In secondo luogo, i consumi si riducono di molto”, scrive PCTuner.net.
Come Shanghai, anche Deneb adotta un’architettura derivata direttamente da quella di Barcelona, ma rispetto a questo processore promette una migliore gestione dei consumi: secondo AMD, in modalità idle questo chip assorbe fino al 20% in meno di energia .
Almeno per il prossimo anno, AMD non cesserà la produzione di chip a 65 nm : il chipmaker ha infatti intenzione di lanciare nuovi modelli di Phenom X4 ( Agena ), Phenom X3 e Athlon X2 ( Kuma e Brisbane ) prodotti con la sua attuale tecnologia di processo.