Sulla fascia bassa del mercato dei PC consumer, là dove è storicamente più forte, AMD ha introdotto il nuovo chipset entry-level 760G. Dotato di un core grafico integrato, questo nuovo chipset va a rimpiazzare il precedente 740G, rispetto al quale promette migliori performance 3D, un minor consumo di energia e una migliore gestione del multitasking.
Fratello minore del 780G , il nuovo chipset di AMD incorpora il southbridge SB700 e un core grafico di classe DirectX 10 derivato dalla famiglia di GPU Radeon 3000. Sebbene il chipmaker di Sunnyvale sostenga che tale processore grafico fornisca “una avvincente esperienza visuale” e consenta di giocare “ad alcuni tra i più noti giochi attualmente disponibili per PC”, i videogamer attenti al portafogli saranno ben felici di apprendere che il 760G supporta la tecnologia Hybrid CrossFireX, che permette di sommare la potenza grafica della GPU integrata con quella di una scheda grafica PCIe della serie Radeon HD 3450 o 2400.
L’aggiunta di una scheda video PCIe appare obbligato anche per gli amanti dell’alta definizione: il chip grafico del 760G non fornisce infatti alcun supporto all’accelerazione di video HD, e di conseguenza saranno davvero poche le schede madri basate su questo chipset ad offrire porte HDMI o DisplayPort.
Le prime mainboard per Athlon X2 ad utilizzare il 760G sono la M3A76-CM di Asus (v. foto sopra) e la GA-MA76GM-US2 di Gigabyte. Nelle prossime settimane si attendono anche i modelli di ECS, Asrock, MSI, Foxconn e Biostar. Il prezzo all’ingrosso del 760G è di circa 80 dollari.