Lisa Su, la CEO di AMD, non ha il minimo dubbio riguardo il fatto che l’intelligenza artificiale sia destinata a diventare un elemento dominante nel chip design nei mesi a venire. Lo ha reso noto durante il World Artificial Intelligence Conference (WAIC) del 2023 che si è da poco tenuto nella città di Shangai.
AMD: chip design e intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale risulta infatti già essere molto utile per identificare difetti in chip con miliardi di transistor e allo stato attuale delle cose viene adoperata da AMD per l’ottimizzazione del layout, al fine di cercare di incrementare efficienza e prestazioni, in particolar modo nella fase denominata “place and route”, in cui vengono posizionati dei sottoblocchi già progettati del chip in modo da ottimizzare le prestazioni e l’efficienza energetica, oltre che per operazioni di test e verifica.
AMD, però, intende fare di più, puntando ad applicazioni di rilievo ancora maggiore in fatto di design dei chip, compreso lo sviluppo di microarchitetture.
Ad essere del medesimo avviso di Lisa Su è pure Mark Papermaster, il CFO di AMD, anch’esso fermamente convinto del fatto che lo sviluppo di chip sia il campo d’impiego ideale per l’intelligenza artificiale.
Da tenere presente che una strada analoga è già stata percorsa da Nvidia, la quale ha sfruttato il Deep Reinforcement Learning per la messa a punto di circa 13.000 circuiti della GPU per l’IA Hopper e che grazie alla sua posizione dominante nel settore dell’intelligenza artificiale ha visto incrementare in maniera decisamente esponenziale il valore delle proprie azioni.