AMD ha annunciato due nuovi processori mobile delle serie Ryzen 7040U. Il produttore californiana ha utilizzato l’architettura Zen 4c, versione modificata della Zen 4 scelta per le altre CPU. La principale differenza è rappresentata dallo spazio occupato.
AMD Ryzen 7040U con Zen 4c
I core Zen 4c, realizzati da TSMC a 5 nanometri, erano già disponibili sul mercato, in quanto presenti nel processore Ryzen Z1 (due core Zen 4 + quattro core Zen 4c) della console portatile ASUS ROG Ally. Ora arrivano sul mercato dei notebook con le CPU Ryzen 5 7545U e Ryzen 3 7440U.
La principale differenza tra core Zen 4 e core Zen 4c è l’area occupata. Un core Zen 4 e la sua cache L2 occupano 3,84 mm2. Un core Zen 4c e la sua cache L2 occupano invece 2,48 mm2, quindi circa il 35% in meno. La riduzione dello spazio permette di includere più core Zen 4c sullo stesso package o lo stesso numero di core su un package più piccolo. Inoltre viene migliorata l’efficienza perché i consumi sono inferiori a parità di IPC (istruzioni per clock).
Il Ryzen 5 7545U è identico al Ryzen 5 7540U, ma è composto da due core Zen 4 e quattro core Zen 4c, invece di sei core Zen 4. Le frequenze sono 3,3 GHz (base) e 4,9 GHz (turbo), mentre la GPU è Radeon 740M a 4 core. Il Ryzen 3 7440U è identico al precedente modello con lo stesso nome, ma è composto da un core Zen 4 e tre core Zen 4c, invece di quattro core Zen 4. Le frequenze sono 3 GHz (base) e 4,7 GHz (turbo), mentre la GPU è Radeon 740M a 4 core.
AMD non ha svelato quando arriveranno sul mercato i primi notebook con i due processori.