American Robotics, droni autorizzati al volo automatico

American Robotics, droni autorizzati al volo automatico

American Robotics è il primo gruppo ufficialmente approvato dalla FAA per i voli automatici con droni, purché sotto i 400 piedi di altezza.
American Robotics, droni autorizzati al volo automatico
American Robotics è il primo gruppo ufficialmente approvato dalla FAA per i voli automatici con droni, purché sotto i 400 piedi di altezza.

La FAA (Federal Aviation Administration) statunitense ha mosso un passo potenzialmente rivoluzionario per quel che sarà il futuro del mondo dei droni: l’American Robotics ha ottenuto il permesso di operare a titolo ufficiale, pur su un’area per il momento limitata, con droni automatici senza il controllo di un operatore umano.

L’impatto potenziale di una soluzione simile è altissimo, poichè significa poter incaricare i droni di compiti specifici, su percorsi predeterminati, affidando a questi ultimi incarichi che dovrebbero altrimenti essere eseguiti da operatori umani, con veicoli su strada, con costi e impegno ben superiori. Quel che Amazon voleva fare per la propria logistica, insomma, American Robotics lo ha ottenuto in via preliminare anche dal punto di vista regolamentativo. Ma è chiaramente soltanto l’inizio di un percorso che avrà di fronte una lunga strada.

Droni automatici: l’autorizzazione FAA

La scelta è stata opportunamente ponderata affinché i termini di rischio potessero essere minimi: si tratta di un’area con basso traffico aereo, i voli possono avvenire soltanto durante orario diurno (per garantire piena visibilità sui vettori in volo) ed i droni autorizzati non potranno volare ad altezze superiori ai 400 piedi (circa 120 metri).

Il sistema autorizzato prende il nome di “Scout system” ed è la commistione di un drone Scout, di una Scoutbase di ricarica e di un processo di controllo da remoto denominato Scoutview. Il controllo remoto porta comunque l’uomo a controllare il vettore, ma la sua presenza sul posto non è più richiesta: potrà essere un controllo remoto, veicolato tramite connessione e videocamere, così che sia assicurato l’espletamento della mission in piena sicurezza.

I campi di applicazione sono ovviamente molteplici: dall’industria all’agricoltura, dalla difesa alla logistica, affidando ai droni il trasporto di strumenti per i quali non deve essere impiegata alcuna risorsa umana: meno emissioni, meno rischi, meno ingombri, maggior comodità.

Soprattutto, il processo è affidato a strumenti automatici che possono gestire le circostanze ambientali e garantire massima sicurezza tanto alla strumentazione, quanto ad eventuali persone sul suolo.

Fonte: Business Wire
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Pubblicato il
17 gen 2021
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