Google Maps è innegabilmente il servizio più usato al mondo per la navigazione durante i viaggi in macchina e non solo. Esistono però alternative con funzionalità caratteristiche, tra cui Waze e TomTom AmiGO, soluzione sviluppata dall’azienda olandese che da anni guida il segmento della navigazione stradale, sin da prima dell’era degli smartphone e delle reti mobili veloci. Andiamo dunque alla scoperta di AmiGO, scoprendo come se la cava rispetto alle già citate alternative in seguito agli ultimi update.
Scopriamo TomTom AmiGO
TomTom AmiGO esiste già dal 2021 ma, fino a questi mesi, è rimasta in beta e in attesa dello sviluppo di funzionalità aggiuntive più avanzate, evolutesi assieme all’interfaccia utente, diventata sempre più facile da navigare e curata esteticamente. A oggi offre tutto l’essenziale per la navigazione stradale, a partire dalla ricerca delle destinazioni, fino alla personalizzazione del percorso rimuovendo pedaggi e strade non asfaltate, oppure optando per la circolazione su aree cittadine al fine di esplorare più località in un singolo viaggio.
O ancora, è possibile selezionare il percorso sulla base del tipo di motore e di carburante del proprio mezzo, cosicché non si rimanga mai a secco – di benzina, diesel o energia elettrica – nel corso della navigazione.
AmiGO oggi supporta la visualizzazione degli avvisi per il traffico, degli incidenti e degli autovelox presenti nelle strade che si andrà a percorrere. Tra i limiti di TomTom AmiGO figurano l’impossibilità di selezionare la navigazione a piedi o con i mezzi pubblici.
Questa soluzione risulta supportata a oggi sia su Android Auto che su Apple CarPlay, i due principali sistemi di infotainment presenti nelle auto moderne: in tali ambienti risulta facile gestire parallelamente chiamate, contenuti multimediali su Spotify e altri servizi. Naturalmente, potrà essere scaricata anche su Play Store e App Store per dispositivi Android e iOS.