La settimana si apre con una importante acquisizione nel mercato dei semiconduttori: Analog Devies annuncia di aver raggiunto un accordo per allungare le mani su Maxim Integrated, fino ad oggi suo concorrente, mettendo sul piatto un investimento economico che le fonti d’oltreoceano ritengono pari a circa 21 miliardi di dollari. L’obiettivo è quello di spingere sul fronte dell’integrazione delle soluzioni 5G nel settore automotive.
Analog Devices: 21 miliardi per Maxim Integrated
La realtà frutto dell’operazione è valutata dagli analisti 68 miliardi di dollari e capace di arrivare in tempi brevi a competere ad armi pari con aziende del calibro di Texas Instruments. Sarà necessario il via libera da parte delle autorità prima di poter formalizzare in ogni dettagli il passaggio di consegne che stando il comunicato ufficiale arriverà entro l’estate. Queste le parole di Vincent Roche, Presidente e CEO di Analog Devices.
Analog Devices e Maxim condividono la passione per risolvere i problemi più complessi dei clienti e grazie al mix fra tecnologia e talento frutto di questa combinazione saremo in grado di sviluppare soluzioni ancora più complete e avanzate.
Maxim Integrated è stata fondata nel 1983 per diventare una società pubblica cinque anni più tardi. Tra il 2002 e il 2013 ha portato a termine nove acquisizioni inclusa le più recente di Voltera. È specializzata in tecnologie destinate al settore delle quattro ruote e ai data center. Dal canto suo Analog Devices ha invece fin qui concentrato il proprio business sui settori dell’industria e dell’healthcare.