Anche Baidu sta per riversare la propria tecnologia nel mondo dell’automotive. Il gruppo cinese ha infatti annunciato una partnership strategica con il produttore di auto Geely, creando così un ramo dedicato per lo sviluppo di una nuova linea di auto elettriche a guida autonoma, evidenziando una volta di più quale sia la direzione che il mercato sta prendendo.
Baidu verso l’auto a guida autonoma
Negli stessi giorni in cui Hyundai conferma tra le righe la collaborazione in atto con Apple per dar vita alla cosiddetta “Apple Car”, a poche settimane dall’annuncio degli investimenti Amazon con Zoox, tocca a Baidu fare la propria mossa. In tutti i casi appare evidente una dinamica molto importante per quelli che saranno gli equilibri futuri del comparto: la nuova dimensione dell’auto nasce dall’incrocio tra la componente tecnologica e quella meccanica, con l’industria automotive impegnata su quest’ultima, ma forte infine di una quota di minoranza delle future compagini.
Con questa mossa Baidu potrebbe pertanto accaparrarsi una quota consistente del futuro mercato dell’auto “smart” in Cina, portando a bordo tanto le mappe, quanto l’intelligenza artificiale, quanto ancora il proprio assistente vocale DuerOS: Geely darà vita a motorizzazione e carrozzeria, insomma, lasciando che l’intelligenza di bordo e l’esperienza di guida siano a completo appannaggio dei codici Baidu.
Così come Baidu non è l’unico gruppo cinese impegnato in quest’impresa, Apple non è certo l’unico grande brand tecnologico occidentale a farci un pensierino. In tutto il mondo il fermento cresce, rendendo pertanto facile prevedere una solerte rivoluzione del comparto nella direzione tracciata anzitempo da Tesla. Se già oggi Volkswagen si trova a dover fare i conti con una carenza di semiconduttori su auto ancora relativamente elementari da questo punto di vista (se viste nella prospettiva di quel che verrà), allora anche per tutto il mercato delle forniture ci sono di fronte prospettive di grande crescita alle quali far fronte.