La taiwanese Gigabyte Technology ha stretto un accordo con Intel per aderire al nuovo piano di protezione tuning, che consente agli appassionati di sostituire gratuitamente un componente inavvertitamente fritto dalla pratica dell’overclocking.
La copertura offerta dal partner asiatico di Santa Clara riguarda soltanto una manciata di collaudati chip Intel con moltiplicatore sbloccato, ma si estende anche alle schede madri Gigabyte Z68 su cui alloggia la CPU, presenti nei CyberpowerPC. Fino a ieri nessuno sostituiva in garanzia componenti danneggiati da una modifica fatta in casa.
Assicurando i componenti direttamente con Intel bisogna pagare una piccola quota, tra i 20 e i 35 dollari, a seconda della CPU, mentre acquistando un CyberPowerPC che utilizza motherboard Gigabyte Z68 e processori Intel (Core i5-2500K, Core i7-2600K o Core i7-2700K) si ottiene la protezione gratuitamente.
Anche in questo caso sarà possibile sfruttare solamente una volta la carta della riparazione-sostituzione gratuita. Il Performance Tuning Protection Plan proteggerà i componenti per tre anni dal momento dell’attivazione.
Roberto Pulito