Il Digital Markets Act non sarà valido nel Regno Unito, ma i consumatori britannici verranno protetti dalla nuova Digital Market Unit (DMU) della Competition and Markets Authority (CMA). L’autorità vigilerà sulle pratiche scorrette delle Big Tech per garantire concorrenza e innovazione. La DMU potrà infliggerà sanzioni fino al 10% delle entrate globali.
Multe salate per le Big Tech anche nel Regno Unito
Secondo la CMA, Google e Facebook hanno ottenuto extra profitti di 2,4 miliardi di sterline solo nel 2018, danneggiando i consumatori con prezzi più alti. Le piccole aziende sono costrette ad utilizzare i servizi delle Big Tech per far conoscere le loro attività, quindi devono aumentare i prezzi, mentre i consumatori hanno meno scelte. La Digital Market Unit impedirà alle grandi aziende di abusare del loro potere di mercato.
Le Big Tech dovranno rispettare diversi obblighi, simili a quelli imposti dal Digital Markets Act. Gli utenti potranno passare facilmente da Android a iOS e viceversa oppure da un social media all’altro, senza perdere dati e messaggi (interoperabilità). Apple e Google dovranno consentire una maggiore scelta per le app da utilizzare sui dispositivi mobile (motore di ricerca, browser, messaggistica e altre).
Gli sviluppatori potranno vendere le app su altri store digitali. Google e Facebook dovranno rendere più trasparente il funzionamento degli algoritmi di ricerca e news feed. La DMU vigilerà sulle pratiche anticoncorrenziali e, in caso di violazione della legge, potrà infliggerà multe fino al 10% delle entrate globali annuali con un ulteriore 5% delle entrate globali giornaliere per ogni giorno di violazione.