Le TLC corrono in massa verso il mercato della IPTV. Dopo Telecom Italia e Fastweb , a fine novembre è arrivata Wind , che si è lanciata nel settore televisivo con Infostrada TV . L’ultima a presentare la propria offerta è Tiscali .
Tiscali TV è disponibile da questa settimana a Roma, Milano e Cagliari. Entro il mese di marzo è inoltre previsto un ampliamento della copertura alle città di Torino, Firenze, Bologna, Napoli e Catania. L’obiettivo dell’azienda è di raggiungere, entro il 2009, un numero di utenti-spettatori pari all’11% dei 520mila clienti che oggi costituiscono il bacino di utenza degli abbonati ai servizi ADSL.
“Tiscali ormai è da 10 anni sul mercato. Per noi questo rappresenta il completamento importante della nostra strategia che prevede il focus su due Paesi” ha dichiarato Mario Mariani, amministratore delegato di Tiscali Italia, nell’annunciare l’offerta, avviata in Italia dopo l’esperienza inglese e derivante dall’acquisto di Home Choice . “Quello che abbiamo acquisito – ha spiegato Mariani – non è tanto una base utenti ma il know-how. Con l’acquisto di Home Choice e la loro competenza nella Tv, e la competenza di Tiscali in Internet, è nata Tiscali TV che è stata lanciata in Inghilterra a settembre e sta avendo un notevole successo”. Ogni giorno si registrano 250-300 accessi, ha aggiunto, il 25-30% dei quali si trasforma in abbonati per l’offerta televisiva.
L’azienda ha siglato partnership con Rai e Sky , e l’offerta di quest’ultima sarà disponibile a partire dal primo semestre 2008. A queste si potrebbe presto aggiungere Mediaset : “Ci auguriamo di raggiungere un accordo, stiamo discutendo, ci stiamo lavorando”, ha rivelato l’amministratore delegato di Tiscali.
Al momento la piattaforma prevede l’accesso a circa 50 canali, divisi in cinque aree tematiche: bambini, cinema, musica, User Generated Content e 10′ Tv, fruizione rapida di contenuti brevi di durata tra i due e i 10 minuti. La soluzione prevede un palinsesto elastico dato dalla funzione Time Shifting che rende disponibile la programmazione dei principali canali generalisti per 48 ore (non è dunque necessario registrare una trasmissione andata in onda negli ultimi due giorni). L’utente di Tiscali TV dovrà dotarsi dell’apposito “set top box” da collegare all’ADSL e alla TV per vedere i canali trasmessi attraverso la tecnologia digitale terrestre e programmi in alta definizione Full HD.
A disposizione dell’utente-spettatore c’è la guida elettronica Epg (Electronic Program Guide) per scegliere fra i contenuti live e on demand, e la funzione MyTv che consente la composizione di un palinsesto a misura di utente. Tiscali TV ha pensato anche al pubblico dei più giovani, con un telecomando “elementare” realizzato per i bambini, a cui sarà consentito navigare, in una modalità definita protetta, nell’ambito dell’offerta proposta.
Fino alla fine di marzo 2008, Tiscali TV sarà fruibile senza il pagamento del canone mensile, che dovrà essere corrisposto da aprile, a partire dal prezzo base di 17 euro al mese. A questo costo si aggiunge il contributo una tantum di attivazione (100 euro).
Tiscali TV è un’offerta che, al pari di quelle della concorrenza, è fruibile solamente da una parte ristretta dell’utenza: è accessibile solamente dagli utenti che dispongono di un accesso diretto (ULL) alla rete dell’operatore, che sono circa 300mila. La rete consta oggi di 500 centrali e secondo il piano industriale dell’azienda è previsto che nel prossimo biennio si raggiunga quota 650, “per arrivare a una copertura che supera abbondantemente il 50% della popolazione italiana” ha spiegato Mariani.