Anche Wikileaks cade per un DDoS

Anche Wikileaks cade per un DDoS

Il sito delle soffiate inaccessibile per tre giorni, vittima di un misterioso attacco. Per l'assalto a The Pirate Bay c'è invece la rivendicazione di un ex-membro di Anonymous
Il sito delle soffiate inaccessibile per tre giorni, vittima di un misterioso attacco. Per l'assalto a The Pirate Bay c'è invece la rivendicazione di un ex-membro di Anonymous

Dopo The Pirate Bay, Wikileaks. Il celebre sito delle soffiate è finito nel mirino di misteriosi attaccanti, vittima dell’ennesimo attacco DDoS. La piattaforma di Julian Assange è dunque rimasta inaccessibile per un periodo non inferiore alle 72 ore , più o meno in contemporanea con l’offensiva scagliata nei confronti della Baia dei pirati.

“Wikileaks.org è sotto attacco – hanno scritto i responsabili di The Pirate Bay su Facebook – Questo è davvero un anno tempestoso, come d’altronde avevamo predetto”. Il sito è comunque tornato online nel corso delle ultime ore , così come la Baia è riuscita a rialzarsi dopo il KO dello scorso mercoledì.

Ma chi c’è dietro questi attacchi a ripetizione? Se l’account LulzPirate ha rivendicato l’offensiva nei confronti di Visa – anche l’operatore di credito è finito nel vortice DDoS – non è tuttora chiaro chi abbia lanciato il temibile assalto contro la piattaforma delle soffiate, generalmente amica delle libertà digitali e dell’underground cibernetico.

C’è ora una rivendicazione per l’attacco a The Pirate Bay, pubblicata sul solito Pastebin da un presunto ex-membro di Anonymous. “Vi starete chiedendo perché ho attaccato The Pirate Bay – c’è scritto in un post di AnonNyre – Sono Nyre e sono decisamente contro Anonymous. Non sono più un loro supporter e a volte aiuto i federali”.

Secondo la tesi di Nyre, The Pirate Bay sarebbe diventata una sorta di ufficio stampa per il collettivo hacker . “Inginocchiati, Anonymous – ha concluso Nyre – Sono un esercito formato da un solo uomo. E non sono un hacker. Sono un killer della sicurezza”. Sembra dunque confermata l’esclusione di qualsiasi coinvolgimento del collettivo nel DDoS alla Baia.

Mauro Vecchio

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 mag 2012
Link copiato negli appunti