Negli ultimi tempi, diversi utenti hanno segnalato malfunzionamenti dei processori AMD Ryzen, in particolare del Ryzen 7 9800X3D, utilizzati con schede madri ASRock della serie 800. Ora, il fenomeno sembra essersi esteso anche al top di gamma Ryzen 9 9950X3D, sollevando interrogativi sulla stabilità di queste CPU.
AMD: segnalato il primo caso di rottura di un Ryzen 9 9950X3D
ASRock ha recentemente pubblicato un rapporto in cui sostiene che le sue schede madri non sarebbero direttamente responsabili dei danni ai processori. Secondo l’azienda, in almeno un caso, il problema sarebbe stato causato da detriti, ma è innegabile che alcuni processori presentassero segni fisici evidenti, come bruciature. La maggior parte delle segnalazioni iniziali riguardava il Ryzen 7 9800X3D, con un numero significativo di casi legati proprio alle schede ASRock. Nonostante l’azienda abbia rilasciato un aggiornamento BIOS per risolvere il problema, i guasti continuano a emergere, e ora coinvolgono anche il Ryzen 9 9950X3D, ovvero il modello più potente di AMD attualmente disponibile.
Un caso recente e curioso è stato riportato da un utente in rete, il quale ha denunciato che il suo 9950X3D, montato su una scheda madre ASRock Pro RX X870, ha smesso di funzionare dopo appena 9 giorni di utilizzo. L’utente utilizzava l’ultimo BIOS 3.20 e dei moduli RAM Kingston FURY da 64 GB a 6GHz. Il problema si è manifestato improvvisamente: il PC si è bloccato e non si è più riavviato. Sorprendentemente, il processore non mostrava danni visibili, come bruciature o esplosioni, né il socket risultava compromesso. Per escludere un guasto della scheda madre, l’utente ha testato il processore su una scheda di un altro produttore, ma senza successo. Le temperature, sempre secondo quanto riportato, erano nella norma, e non è stato apportato alcun tipo di overclock.
Questo caso si distingue da un altro episodio, che potrebbe essere il primo guasto noto per quanto riguarda il Ryzen 9 9950X3D. In quell’occasione, il processore era montato su una scheda ASUS X870E Crosshair dove ha smesso improvvisamente di funzionare, senza alcuna tipologia di danno fisico. Curiosamente, la stessa scheda madre funzionava senza problemi con altre CPU AMD, come un Ryzen 5 9600X, suggerendo che il problema potrebbe palesemente riguardare la serie 9000X3D nello specifico.
L’utente ha ottenuto una CPU di ricambio avvalendosi del periodo di reso canonico di 14 giorni, permettendogli di restituire il processore senza dover effettuare la procedura RMA. Sembra che quindi AMD debba preoccuparsi di possibili problemi in fonderia che riguardano il top di gamma.