Se il mercato delle criptovalute aveva bisogno di un appiglio da utilizzare per rialzarsi, ecco che l’annuncio odierno della Andreessen Horowitz può sicuramente essere un punto di partenza importante. Nasce infatti oggi il Crypto Fund 4, basato essenzialmente sulla fiducia riposta nel nuovo ciclo che il computing potrebbe aver già intrapreso: “crediamo che la blockchain possa animare il prossimo importante ciclo del computing, che usiamo chiamare crypto o web3” (Chris Dixon, General Partner Andreessen Horowitz).
In questo atto di fiducia sono stati riversati 4,5 miliardi di dollari, 1,5 dei quali dedicati ai seed investment e 3 miliardi ai venture investment: complessivamente la Andreessen Horowitz (non certo un nome come gli altri nel mondo degli investimenti in innovazione) ha raggiunto quota 7,6 miliardi sul comparto, continuando pertanto ad esprimere massima fiducia in quella che viene indicata come la prossima “età dell’oro“.
Crypto Fund 4
Defi, social media decentralizzati, NFT, monetizzazione per i creator, finanza rigenerativa: questo e molto altro trainerà la nuova era, farà emergere nuovi brand e creerà i nuovi unicorni che il fondo intende trovare in anticipo, sposare ed accompagnare verso i mercati di massa. L’investimento antecedente nel comparto è stato controfirmato nel 2020, all’alba di una grande scalata che si è però infine rivelata fallace, non in grado di reggere l’onda lunga della recessione, della pandemia e della guerra. Una scommessa che non ha sovraperformato i mercati tradizionali (anzi), ma che ora si appresta a scommettere sulla curva bassa della volatilità in attesa di scalare opportunità in cui ancora il gruppo crede.
Andreessen Horowitz non lascia, anzi: raddoppia. Il gruppo aveva in precedenza investito in Coinbase (oggi in seria difficoltà) e vuole probabilmente continuare a dare supporto ad ogni nuova interessante idea che possa iniettare valore nel settore. L’occasione sarebbe ideale proprio a seguito della caduta di Terra Luna, scossone che ha portato al ribasso l’intero comparto e che ha creato le basi per nuovi investimenti ad alta profittabilità.
C’è chi crede che le maggiori espressioni del web3 siano una bolla destinata ad autoestinguersi: Andreessen Horowitz è invece sulla sponda opposta ed ha messo sul piatto oltre 4,5 miliardi nuovi di zecca, pronti a sovvenzionare quanti intendono costruire un nuovo modo di vedere, pensare ed interpretare l’ecosfera digitale. Chi è della stessa opinione può aprire un wallet oggi stesso.