L’ultimo annuncio giunto dal gruppo di Mountain View è rivolto a tutti coloro in possesso di uno smartphone con potenzialità hardware limitate o che hanno intenzione di acquistarlo a breve. È in arrivo Android 13 (Go edition). La versione del sistema operativo appena presentata da Google è il frutto di un lavoro che pone l’attenzione principalmente su tre aspetti chiave ovvero l’affidabilità della piattaforma, la sua usabilità e le opzioni dedicate alla personalizzazione.
Tutto ciò che sappiamo su Android 13 (Go edition)
Basata sull’ultima incarnazione principale (Android 13, lo stesso della linea Pixel), porta con sé il Material You per il design degli elementi che compongono l’interfaccia. Questo abilita feature come la possibilità di scegliere tra quattro schemi di colore per comporre un tema, partendo dalle tonalità individuate nell’immagine di sfondo.
Migliorata inoltre la gestione degli aggiornamenti, così da semplificare il download e l’installazione delle patch così come la ricezione delle nuove caratteristiche. Un dettaglio di importanza cruciale, anche sul fronte della sicurezza. Saranno incluse altre funzionalità presenti nell’ultimo update del sistema operativo relative, ad esempio, alle autorizzazioni e alla modifica della lingua per la UI di ogni singola app.
A proposito di requisiti hardware richiesti, Android 13 (Go edition) richiederà almeno 2 GB di RAM in dotazione sotto la scocca. È il doppio rispetto a quanto necessario per eseguire le ultime due release, la 11 e la 12. In termini di memoria, lo spazio minimo dev’essere 16 GB.
L’uscita è al momento fissata in modo generico per il 2023. Nell’occasione, Google ha reso noto che attualmente ci sono oltre 250 milioni di dispositivi attivi mensilmente basati su questa versione del sistema operativo. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso dei prossimi mesi.