A fine aprile 2023 Android 14 ha compiuto il passaggio alla Beta 1.1, con la quale sono stati risolti molteplici bug al fine di migliorare le performance sugli smartphone Google Pixel compatibili. In occasione del keynote Google I/O 2023, però, l’azienda statunitense ha deciso di lanciare Android 14 Beta 2, definita come “una versione incrementale” più completa e stabile, utilizzabile in particolare dagli sviluppatori ma anche, volendo, dal grande pubblico.
Android 14 arriva alla Beta 2
Chiariamo subito che l’aggiornamento in questione sarà disponibile per tutti coloro che stanno eseguendo la Android 14 Developer Preview o Beta, sotto forma di update Over The Air ed esclusivamente per i seguenti dispositivi:
- Pixel 4a (5G)
- Pixel 5 e 5a
- Pixel 6 e 6 Pro
- Pixel 6a
- Pixel 7 e 7 Pro
Altri device, invece, riceveranno la Beta 1 nel corso dei seguenti giorni al fine di avviare test su smartphone di altri marchi. Ad esempio, abbiamo già visto che Samsung ha avviato i test in anticipo, mentre Nothing è uno dei brand partner privilegiati che permetterà ai suoi clienti di installare la Beta 1 su Phone (1).
Ma quali sono le novità della Beta 2? Si tratta principalmente di correzioni a bug critici:
- Risolto problema di stabilità della piattaforma che poteva causare il rallentamento o il blocco dell’interfaccia utente, l’arresto anomalo delle app o l’arresto anomalo del dispositivo
- Sistemato problema con il sensore di impronte digitali che in alcuni casi impediva l’aggiunta di nuove impronte per lo sblocco dello smartphone
- Risolti problemi con UPI e dati biometrici che potevano causare il malfunzionamento di alcune app
- Fixato bug per cui un dispositivo non poteva essere sbloccato utilizzando un’impronta digitale dopo aver toccato una notifica o aver scelto un’azione di notifica nella schermata di blocco
- Risolto problema su alcuni dispositivi che causava la riproduzione del suono attraverso gli altoparlanti anziché gli auricolari collegati
- Fixato bug che faceva apparire quasi invisibili le icone sulla schermata iniziale
- Risolti problemi con la navigazione gestuale che si verificavano quando si utilizzava un launcher personalizzato
Altri problemi risolti riguardano la modalità Picture-in-Picture, lo scatto di foto con l’app Google Camera, la visualizzazione errata della percentuale della batteria e l’arresto anomalo ripetuto dell’app Impostazioni.
Questi sono comunque solo alcuni dei bug risolti, stando al changelog completo fornito dalla Grande G. Tra le nuove funzionalità, invece, figurano il supporto alla previsione delle animazioni durante l’uso del gesto Indietro (ovvero lo swipe verso i lati del display), le notifiche a tutto schermo per garantire alle app l’accesso a certe funzionalità legate alla privacy, e la visualizzazione di più dati riguardanti la sicurezza dei dati personali.