Android 14 supporterà la connessione satellitare

Android 14 supporterà la connessione satellitare

Google conferma che con Android 14 supporterà la connettività diretta via satellite: una risposta alla concorrenza?
Android 14 supporterà la connessione satellitare
Google conferma che con Android 14 supporterà la connettività diretta via satellite: una risposta alla concorrenza?

Tra le funzionalità di Android 14 ci sarà anche il supporto alla connettività satellitare. A confermarlo è stato Hiroshi Lockheimer, vicepresidente senior per le piattaforme e gli ecosistemi di Google, che nel suo cinguettio su Twitter aveva parlato della prossima versione del sistema operativo.

La precisazione che si sarebbe trattato proprio di Android 14 è arrivata poi da un portavoce ai microfoni di 9to5Google: una risposta che giunge con un tempismo probabilmente non casuale.

Connettività satellitare per Android 14: un nuovo fronte di scontro tra i giganti degli smartphone?

La scorsa settimana, SpaceX e T-Mobile avevano annunciato infatti uno sforzo congiunto allo scopo di portare la connessione via satellite diretta agli smartphone. Ora, la Grande G assicura che supporterà i suoi partner per abilitare la novità con la prossima versione di Android.

Android 14 dovrebbe arrivare tra la metà e la fine del 2023, se verrà rispettata la tabella di marcia solitamente utilizzata. Lockheimer entra un po’ nel dettaglio e spiega che si tratterà di un’esperienza di connessione diversa dalle normali LTE e 5G.

Velocità, connettività e tempi di interazione saranno diversi, con solo da due a quattro megabit di larghezza di banda per zona cellulare. Secondo Elon Musk, la connettività satellitare potrebbe supportare da una a duemila chiamate vocali simultanee o centinaia di migliaia di messaggi di testo a seconda della loro lunghezza.

Per questo lo studio su questo tipo di tecnologia è mirato al momento alla gestione di situazioni di emergenza o all’eliminazione delle zone morte in cui neanche in migliori vettori riescono a garantire un’adeguata copertura. T-Mobile, dal canto suo, prevede di supportare inizialmente SMS, MMS e alcune app di messaggistica istantanea. Solo a lungo termine si vedrà come supportare dati e voci.

I primi test beta potrebbero iniziare verso la fine del 2023.

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Pubblicato il
2 set 2022
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