La nuova edizione del robottino verde si avvicina sempre più a lancio e, per via di ciò, Android 15 Beta 2 è ora disponibile al download per gli esperti che hanno intenzione di provarla. Molte sono le novità che riguardano nello specifico l’interfaccia e l’usabilità, oltre che la sicurezza.
Android 15 Beta 2: tutte le novità nel dettaglio
Su Android 15 Beta 2 si nota subito come la maggior parte dei cambiamenti coinvolgeranno ancora una volta l’interfaccia.
Feedback tattile sul cursore volume e nuovo pannello audio
Tra le novità, quella che salta subito all’occhio è il feedback tattile che viene restituito tramite la vibrazione quando viene regolato il volume sul cursore con le dita. Il pannello audio è inoltre stato rivisto, con cursori più grossi, oltre alla possibilità di decidere dove riprodurre il suono e se attivare o meno tecnologie come Spatial Audio, insieme a un pratico collegamento per le impostazioni.
Nuova suddivisione dell’archiviazione
Su Android 15 Beta 2 l’archiviazione è ora ordinata in due principali categorie: Android e File di sistema temporanei. Nel primo si troveranno tutti i file e componenti essenziali per eseguire il sistema e l’accesso non sarà consentito senza root, per impedire modifiche accidentali. Nel secondo invece, sarà presente la cache insieme ai file temporanei.
Funzione “Salva coppia app” ora anche su smartphone
Si tratta di una funzionalità che permette di creare un collegamento rapido selezionando due app, per avviare velocemente una schermata divisa per il multitasking. Inizialmente, questa funzione era soltanto stata anticipata per tablet e smartphone flessibili, ma adesso pare che con la nuova versione sarà disponibile anche sui dispositivi tradizionali.
Più sicurezza sulle reti mobili
Android 15 Beta 2 apporta cambiamenti anche per quanto riguarda la sicurezza, con la possibilità di richiedere la criptazione per le reti cellulari e ricevere notifiche se si ci si connette a una rete che non fa uso di cifratura, o se la rete cellulare registra l’IMEI.
Vibrazione adattiva
Si tratta di una nuova funzione che permetterà di adattare la vibrazione in base all’ambiente, facendo uso del microfono per la taratura dell’intensità.
Spazio privato
Funzionalità che debutta con Android 15 Beta 2, con cui è possibile creare un cassetto personalizzabile posizionato sotto il cassetto delle app principale, dove inserire app e account Google, da proteggere con una password dedicata. Tutto ciò che sarà presente nello spazio privato non potrà interagire con file o programmi al di fuori, il che lo rende quasi un account secondario istantaneo presente all’interno della stessa sessione d’uso.
Migliore gestione dei widget
Ultimo ma non meno importante, un’esperienza migliorata per quanto riguarda l’aggiunta dei widget da inserire nelle varie pagine della schermata principale. Basterà toccare il tasto aggiungi e selezionare il widget interessato. Nel caso non ci sia più spazio disponibile, verrà creata in automatico una nuova pagina. Inoltre il selettore è stato rivisto, con categorie apposite che aiutano a velocizzare la ricerca.