Android procede e così la “sua” Open Handset Alliance, capace di conquistare ancora nuovi consensi nell’industria, e attirare verso i progetti open e “mobili” di Google un numero crescente di player .
In particolare nelle scorse ore hanno aderito tra i tanti due nomi significativi per il settore: Sony Ericsson e la stessa Ericsson, la prima uno dei leader nella produzione di telefonini, la seconda tra i maggiori costruttori di impianti per la telefonia mobile.
Insieme a loro hanno aderito altri importantissimi nomi come AKM Semiconductor, ARM, ASUSTek, Atheros, Borqs, Garmin, Huawei, Omron, Softbank, Teleca e Toshiba.
Si tratta di player di prima grandezza, la cui transumanza verso Android viene vista come un segno del decrescente appeal dei sistemi operativi concorrenti di Android, in primis Symbian e Windows Mobile.