Una truffa mascherata da antivirus: uno dei camuffamenti più utilizzati online funziona anche sui dispositivi mobile, dove gli utenti sono ancor di più preoccupati per la sicurezza dei loro device, zeppi di contatti e dati sensibili.
Proprio sfruttando le più profonde paure delle persone, un costo assolutamente abbordabile (4 dollari) e un’assoluta facilità di utilizzo (basato su un singolo click) la nuova app Virus Shield è riuscita a convincere oltre 10mila utenti ad acquistarla, diventando velocemente l’applicazione più scaricata su Play Store , grazie anche alle buone recensioni , influenzate dal suo limitato impatto sulle performance dei dispositivi su cui viene installato e la velocità di esecuzione dello scan.
C’è un unico problema: si tratta , come si legge dal codice , in realtà di un finto antivirus, di un’app che non fa altro che cambiare la “x” in un “check”, come a dare conto di aver completato un (assolutamente finto) controllo.
Una vera e propria truffa che (contando pure i finti download con cui ipoteticamente ha preso il via l’operazione) ha portato nelle casse dello sviluppatore Deviant Solutions più di 40mila dollari in appena una settimana : a far risalire all’autore una sola email, Jesse_Carter@live.com , già collegata ad un account già estromesso da diversi forum per altri tentativi di scam.
Claudio Tamburrino