“Nulla è segreto”. Così il titolo di un breve filmato apparso su YouTube, a presentare un’applicazione per dispositivi Android che ha destato non poche preoccupazioni. A parlarne per primo è stato il quotidiano statunitense New York Times , che ha così illustrato alcuni inquietanti dettagli sul servizio offerto da Secret SMS Replicator .
Un’app “controversa” persino per il suo developer Zak Tanjeloff, a capo di un’azienda specializzata chiamata DLP Mobile . Secret SMS Replicator può essere infatti installata all’insaputa di un utente, capace di trasmettere verso device selezionati tutti i messaggi di testo inviati dall’apparecchio mobile vittima dell’installazione silente.
Come illustrato dall’articolo del NYT , l’app non prevede alcuna icona o altro segno di riconoscimento, lavorando in background all’invio di ogni SMS. Secondo Tanjeloff, uno strumento utile a tutte quelle relazioni bisognose di una forma di sorveglianza in remoto. Il developer ha quindi ammesso di aver scelto l’Android Market per la sua natura aperta .
Aperta fino ad un certo punto. Pare infatti che l’app sia sopravvissuta solo 18 ore nell’app store di Google, prima di una rimozione forzata. Secret SMS Replicator avrebbe infatti violato le policy dell’Android Market in materia di contenuti, che attualmente negano l’accesso a materiale che violi la privacy degli utenti.
Mauro Vecchio