Il fatto che spesse volte i dispositivi basati su Android vengano sfruttati dai malintenzionati per veicolare infezioni non è certo una novità. A tal proposito, anche e soprattutto i set-top-box possono venire adoperati a tal scopo. Lo ha sottolineato direttamente Google nel corso delle ultime ore, indicando di evitare accuratamente gli apparecchi Android TV senza Play Protect.
Android TV: Google invita a stare lontani dai box senza Play Protect
Andando più in dettaglio, Google fa presente che, a seguito di numerosi casi che hanno coinvolti più utenti nel mondo, che i set-top-box con Android TV potrebbero essere portatori di malware tramite app installate senza licenza ufficiale.
Alcuni box Android TV, come AllWinner T95, AllWinner T95Max, RockChip X12-Plus e RockChip X88-Pro-10 – che sono tra i più venduti su Amazon -, sono stati infatti identificati con app preinstallate aventi il solo scopo di generare entrate incentivando i clic sugli annunci in background. Tali apparecchi risulterebbero essere infatti collegati a un server di comando e controllo e sono infettati da un clickbot.
Google afferma che i dispositivi sicuri sono esclusivamente quelli certificati Play Protect, vale a dire con protezione antimalware integrata dalla stessa azienda di Mountain View a protezione del dispositivo, delle app e dei dati personali.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto espressamente comunicato da Google sul suo sito.
Di recente abbiamo ricevuto domande su TV box creati con Android Open Source Project e venduti per sembrare dispositivi con Android TV. Alcuni di questi potrebbero anche essere forniti con app Google e Play Store non concessi in licenza da Google, il che significa che questi dispositivi non sono certificati Play Protect. Per aiutarti a verificare se un dispositivo è stato realizzato o meno con il sistema operativo Android TV e la certificazione Play Protect, il nostro sito web di Android TV (link) fornisce l’elenco più aggiornato dei partner.