Il solitamente bene informato The Information (TI) ha pubblicato un nuovo report sui trascorsi di Andy Rubin , co-fondatore ed ex CEO di Android Inc. , la startup acquisita nel 2005 da Google per circa 50 milioni di dollari. Con l’acquisizione i dipendenti chiave furono assunti da Google, Rubin compreso che continuò a lavorare sul progetto Android fino al suo improvviso addio nell’autunno del 2014. Le informazioni trapelate riguardano la natura potenzialmente imbarazzante di quell’addio , anche se i dettagli scarseggiano e nessuno degli interessati (al momento in cui scriviamo) sembra voler chiarire la questione.
Rubin, dicono le suddette informazioni raccolte da TI, sarebbe stato costretto a lasciare Google a causa di una relazione inappropriata con una donna che lavorava alle sue dipendenze . L’ignota dipendente avrebbe aperto un reclamo presso le risorse umane , e la conseguente indagine interna avrebbe appunto classificato la loro relazione come “inappropriata” costringendo il manager ad allontanarsi.
La separazione tra Rubin e Google è avvenuta senza particolari toni negativi; in seguito Rubin ha scelto di fondare un incubatore di startup (Playground Global) e di focalizzarsi poi sull’hardware smart (ovviamente basato su Android) con il brand Essential . Dalle nuove indiscrezioni non emerge il perché della natura inappropriata della relazione fatale, anche se a Rubin viene imputata una mancanza di giudizio nella gestione della faccenda.
Di certo un evento vecchio di tre anni fa sentire ancora oggi i suoi effetti sulla carriera imprenditoriale di Rubin, visto che dopo la pubblicazione delle indiscrezioni ha deciso di abbandonare temporaneamente Essential – un’azienda che lui stesso a creato. “Qualsiasi relazione di Rubin durante il periodo a Google era consensuale”, ha affermato il portavoce dell’imprenditore.
Alfonso Maruccia