Numeri da capogiro , che hanno di fatto lanciato il game developer finlandese Rovio ai vertici dell’intrattenimento mobile . Più di 40 milioni di utenti attivi al mese hanno così assicurato alla società nordeuropea una massiva iniezione di fondi, dopo aver vissuto a lungo sull’orlo della bancarotta.
Gli investitori sono dunque accorsi in massa, alla luce del brillante successo ottenuto in ambito mobile dall’ormai arcinoto Angry Birds . I piccoli uccelli adirati hanno ora fruttato ai vertici di Rovio una cifra pari a 42 milioni di dollari , assicurati dalla società di capitali Accel Partners , già finanziatrice di colossi social come Facebook.
E proprio alla piattaforma di Mark Zuckerberg verrà dedicata una nuova versione di Angry Birds , in arrivo a maggio con una serie di nuove feature dal sapore sempre più social. Tra i finanziatori della società finlandese c’è anche Atomico Ventures , creata dal co-founder di Skype Niklas Zennstrom.
Lo stesso Zennstrom salirà a bordo di Rovio, alla ricerca di nuove strategie di crescita per uno dei giochi casual più popolari su iPhone e dispositivi basati su Android. “Non ho mai visto un prodotto online che sia cresciuto così velocemente come Angry Birds – ha spiegato Zennstrom – è cresciuto ancora più velocemente di Skype”.
Una crescita che molto ha dovuto anche al merchandising, con circa 2 milioni di pupazzi venduti in tutto il mondo . L’obiettivo di Rovio sembra ormai chiaro : trasformare Angry Birds nello Sponge Bob della generazione iPhone. Pare infatti che sia in programma una serie a cartoni animati, che porterebbe l’azienda finlandese a diventare come una sorta di Pixar del casual gaming .
Mauro Vecchio