Gerusalemme (Israele) – Anno2000 in Israele non fa molta paura perché aziende e infrastrutture vengono considerate sufficientemente pronte a sostenere lo scoccare del primo gennaio del 2000. L’eccezione, più per eccesso di sicurezza che altro come affermano i commentatori locali, è la segretissima centrale nucleare di Dimona che si trova nel deserto che sarà disattivata per tre giorni a partire da Capodanno.
Secondo quanto riportato da un quotidiano locale, Yedioth Ahronoth, la centrale che fino ad oggi ancora non è stata aperta alle ispezioni internazionali, è comunque sicura come avrebbe affermato anche un rappresentante del Comitato atomico locale: “i cittadini di Israele non se ne devono preoccupare. Le centrali di Dimona e Soreq sono aggiornate contro Anno2000”.
Meno tranquillizzante quanto riportato da Reuters che ricorda come un ex operatore tecnico dell’impianto di Dimona, Mordechai Vanunu, sia stato condannato nel 1986 a 18 anni per aver detto al Sunday Times britannico che nell’impianto top secret Israele aveva già realizzato più di 200 bombe atomiche?