Anthropic annuncia l'app desktop per Claude

Anthropic annuncia l'app desktop per Claude

Anthropic ha annunciato la disponibilità delle app native per Windows (anche arm64) e macOS (versioni beta) che permettono di accedere a Claude.
Anthropic annuncia l'app desktop per Claude
Anthropic ha annunciato la disponibilità delle app native per Windows (anche arm64) e macOS (versioni beta) che permettono di accedere a Claude.

Anthropic ha annunciato la disponibilità delle app desktop per Claude. Le versioni beta per Windows e macOS sono gratuite, quindi possono essere utilizzate dagli utenti che non hanno sottoscritto un abbonamento. Anche OpenAI offre app desktop per ChatGPT, ma solo per abbonati. Perplexity ha invece un’app gratuita solo per macOS.

Claude su PC e Mac

Come altri popolari chatbot, Claude è stato inizialmente accessibile tramite browser. Successivamente sono state rilasciate le app per Android e iOS. Da ieri sera è possibile utilizzare le app per Windows (anche su computer con chip Arm) e macOS. L’interfaccia è simile alla versione web. Gli utenti possono effettuare domande, accedere alle chat precedenti e visualizzare le conversazioni preferite.

A fine ottobre, Anthropic ha annunciato la funzionalità Computer Use che permette al modello Claude 3.5 Sonnet di eseguire attività sul PC al posto dell’utente. Può ad esempio spostare il mouse, cliccare i pulsanti e scrivere testo. Questa capacità è al momento riservata agli sviluppatori e non è disponibile nelle app desktop.

L’azienda californiana ha inoltre annunciato il supporto per la dettatura nelle app per Android e iOS. Funziona in modo simile ad un messaggio vocale. L’utente può registrare e caricare una richiesta con lunghezza massima di 10 minuti. Claude effettuerà la trascrizione e risponderà al messaggio. Non è quindi una conversazione in tempo reale.

Anthropic ha chiesto ai governi di implementare urgentemente una serie di regole per “ridurre i rischi catastrofici” derivanti dall’uso dell’intelligenza artificiale generativa. Ciò dovrebbe essere fatto entro i prossimi 18 mesi, considerando la velocità con cui i sistemi AI diventano sempre più potenti.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
1 nov 2024
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