Da oggi anche gli utenti di Claude di Anthropic hanno accesso a uno dei modelli di linguaggio più avanzati dell’azienda, il potente 3.5 Haiku. La voce si è sparsa velocemente sui social.
Claude Haiku 3.5 is now finally available on web and mobile apps 🔥 https://t.co/qsCoKUuO9o pic.twitter.com/M14CrROf34
— TestingCatalog News 🗞 (@testingcatalog) December 12, 2024
Anthropic aggiorna Claude con il modello AI 3.5 Haiku più avanzato
Chi si sta chiedendo cosa renda 3.5 Haiku così speciale, basta dare un’occhiata alle sue capacità. Questo sistema di nuova generazione non solo eguaglia, ma spesso supera il modello top di gamma precedente, Claude 3 Opus, in una serie di compiti specifici. Il suo vero punto di forza? Scrivere codice, estrarre e catalogare dati, moderare contenuti online. Quasi un tuttofare digitale.
Ma non è finita qui. Rispetto al “fratello minore” 3 Haiku, questo modello produce testi più lunghi e articolati e, grazie a una conoscenza di base aggiornata, se la cava bene anche con gli eventi recenti. C’è solo un neo: a differenza di altri modelli di Anthropic come 3 Haiku e 3.5 Sonnet, che è anche in grado di controllare il PC, eseguendo azioni come come spostare il mouse, cliccare i pulsanti e scrivere testo, per ora non sa analizzare le immagini. Ma siamo certi che è solo questione di tempo.
La polemica delle API
L’entrata in scena di 3.5 Haiku nelle API di Anthropic il mese scorso non è stata priva di controversie. All’inizio sembrava che il prezzo sarebbe rimasto lo stesso del modello 3 Haiku, ma poi l’azienda ci ha ripensato: maggiore “intelligenza” significa costi più alti per gli sviluppatori… Una mossa che ha fatto storcere il naso a qualcuno.