Dopo l’attacco DDoS all’agenzia britannica contro il crimine organizzato (SOCA), LulzSec sembra voler continuare la sua offensiva contro le autorità del Regno Unito: vittime, stavolta, sarebbero i registri del censimento UK, un archivio che ogni 10 anni raccoglie le informazioni personali, gli orientamenti religiosi, il reddito e il grado di istruzione di 60 milioni di residenti in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. E che ora, secondo un nuovo comunicato, sarebbe finito nelle mani del gruppo.
Ad annunciarlo , infatti, è proprio un nuovo messaggio che, firmato LulzSec, che promette la prossima divulgazione dell’ampio pacchetto dati attraverso The Pirate Bay .
Se fosse confermata la riuscita dell’offensiva e la compromissione delle informazioni, si tratterebbe dei primi dati sottratti da LulzSec nell’ambito della cosiddetta operazione AntiSec che mira a trafugare i dati alle autorità nazionali per combattere le ingerenze governative nella sfera privata degli utenti: l’attacco e il furto ai danni del censimento rappresenterebbero proprio, secondo le intenzioni della crew, l’inaffidabilità delle istituzioni che, in quanto neanche in grado di proteggere i loro registri, non si possono elevare a tutori della riservatezza e della sicurezza dei propri cittadini. ( C.T. )