Il CEO di Dell Michael Dell sarebbe in trattativa con la Securities and Exchange Commission , per risolvere le accuse mosse circa i rapporti della sua azienda con Intel.
Il portavoce della SEC, John Nester, non ha commentato la vicenda, così come non ha aggiunto nulla alle indiscrezioni neppure Dell. L’azienda, comunque, ha già messo da parte circa 100 milioni per l’eventuale accordo con l’agenzia . Le cui prime conseguenze sono state lo slittamento della nuova trimestrale e una perdita del 2 per cento in borsa.
Il possibile accordo dovrebbe riguardare “presunte violazioni di normative federali relative a frode e negligenza”. Tuttavia non si sanno precisamente quali questioni riguardino le trattative, a parte che lo stesso CEO Dell sarebbe direttamente coinvolto nelle indagini per cui rischierebbe una multa in caso di accordo (mentre sarebbe stato escluso il rischio di inibizione dai ruoli dirigenziali) e che riguarderebbero le relazioni di Dell con Intel prima del 2008.
Sembra infatti che ad essere toccata sarà sempre l’ indagine che vede la commissione federale occuparsi degli affari che legano Intel a Dell, e in particolare la pratica di sconti-rimborsi attuata dal chipmaker a suo favore per impedire l’adozione dei prodotti del concorrente AMD. Pratiche e accordi già condannate dall’Unione Europea.
Claudio Tamburrino