Un tempo c’erano OnLive e Gaikai, oggi è la volta di GeForce Now e PlayStation Now, all’orizzonte iniziano a delinearsi i profili di Google Stadia e Microsoft xCloud. I protagonisti dell’universo cloud gaming sembrano finalmente pronti ad esprimere le loro potenzialità, dopo anni di promesse non mantenute. C’è però chi, a differenza delle piattaforme citate, anziché guardare ai titoli AAA fa leva sull’effetto nostalgia e scocca una freccia al cuore degli appassionati di retrogaming: è il caso di Antstream.
Antstream: cloud gaming e nostalgia
Il servizio consentirà di giocare in streaming a produzioni che hanno segnato l’evoluzione del mercato videoludico negli anni ’80 e ’90. Da Double Dragon a King of Fighters, da Metal Slug a Gridrunner. L’elenco comprenderà fin da subito centinaia di titoli e arriverà a includerne oltre 2.000 in futuro, grazie alle licenze già ottenute da software house e publisher come Codemasters, SNK, Data East e Arc System Works. L’elenco completo è consultabile sulle pagine del sito ufficiale, con tanto di indicazione su sviluppatore e piattaforma originale.
Non serviranno download né installazioni per i singoli giochi: basteranno una connessione a Internet (4G o meglio WiFi) per lo scambio di dati con i server dei data center e un’applicazione da scaricare solo una volta. Prevista la compatibilità con PC, Mac, Xbox One e dispositivi Android, mentre il supporto per iOS arriverà in un secondo momento.
Il progetto ha fatto il suo debutto nei giorni scorsi su Kickstarter con una campagna di crowdfunding attraverso la quale raccogliere i fondi necessari a finanziare il lancio: con ancora 30 giorni a disposizione è già stato racimolato oltre un terzo delle 50.000 sterline fissate come obiettivo minimo.
Il debutto di Antstream, in caso di successo della campagna, è fissato per la fine dell’anno negli Stati Uniti e in Europa, anticipato da una fase beta che prenderà il via nel corso dell’estate. Non ci sono al momento informazioni ufficiali sul prezzo dell’abbonamento da sottoscrivere: su Kickstarter è possibile assicurarsi sei mesi di gioco con una spesa minima di 28 sterline (circa 32 euro). È dunque probabile che le tariffe in seguito al lancio ufficiale siano leggermente più alte.
Nel team al lavoro sul progetto anche un volto noto dell’industria videoludica, quello di Ian Livingstone, co-fondatore di Playdemin e TT Games, ex CEO di SEGA Europe e presidente di Eidos.