Roma – Viene vissuta come una importante puntellatura al business online di AOL Time Warner l’operazione, confermata dall’azienda, con cui viene reso a pagamento il contenuto di numerose riviste Time Warner che fino ad oggi riversavano su internet gratuitamente le proprie pagine.
Da qualche ora i lettori di settimanali e altri magazine possono accedere via internet ai contenuti delle riviste soltanto se si sono abbonati al servizio o se sono abbonati alle riviste stesse. Chi compra invece le versioni cartacee di queste testate può accedere a quei contenuti anche via internet, ma solo per i pochi giorni in cui la rivista viene distribuita nelle edicole.
I nuovi contenuti a pagamento sono ben incasellati nelle strategie di AOL che ormai da tempo mirano a trasformare l’enorme quantità di abbonati ai servizi internet in altrettanti consumatori di offerte elettroniche aggiuntive. In questo caso, poi, l’idea è quella di “tirar dentro” ai servizi di America Online, AOL appunto, le masse dei lettori delle riviste Time Warner, creando una sinergia sulla quale da mesi il management dell’azienda ha deciso di puntare.
Per ora l’operazione di AOL riguarda le popolari testate “People” e “Entertainment Weekly” ma dalle prossime settimane saranno offerti a pagamento decine di altri titoli, tutti tra i più letti magazine statunitensi.