Migliore app per comprare criptovalute (guida alle applicazioni)

Migliori App per Acquisto Criptovalute e Bitcoin (Recensioni)

Quali sono le migliori app per criptovalute? E come sceglierle? In questo approfondimento andiamo ad analizzare ogni singolo aspetto.
Migliori App per Acquisto Criptovalute e Bitcoin (Recensioni)
Quali sono le migliori app per criptovalute? E come sceglierle? In questo approfondimento andiamo ad analizzare ogni singolo aspetto.
Michelangelo Ricupati
Pubblicato il 18 dic 2024

Avere a portata di mano un’app per criptovalute intuitiva e con strumenti efficienti per i propri investimenti può fare la differenza nell’attuazione di una strategia di trading di breve, medio o lungo termine.

In sintesi, con app crypto si intendono quelle applicazioni per monitorare l’andamento delle criptovalute tramite smartphone, con la possibilità di effettuare acquisti, vendite e scambi a seconda delle proprie necessità.

In molte di queste applicazioni si possono impostare gli ordini limite e gli stop loss, per decidere prezzi di acquisto e vendita personalizzati. Sono spesso incluse funzioni avanzate come il trading in leva, il copy trading e sezioni specifiche per fare staking di criptovalute.

I vantaggi dell’utilizzo di una crypto app sono molteplici, il più evidente è il rimanere sempre aggiornati sugli sviluppi di mercato e sulle ultime novità, nonché seguire le proprie strategie con più facilità.

Per avere una panoramica esaustiva di ciò che offre il mercato, in questa guida vedremo insieme le migliori app per criptovalute disponibili online, selezionate in base alla loro affidabilità e alle funzioni disponibili.

Come funziona un’App per Criptovalute

Il funzionamento delle app per investire in crypto è molto semplice, ma bisogna conoscerne le varie sfaccettature per utilizzarle al meglio. In generale, tutte le app permettono di monitorare l’andamento del mercato e di effettuare la compravendita di asset digitali come Bitcoin, Ethereum e così via.

Per usare l’app, bisogna prima effettuare un deposito tramite una carta di debito, di credito o tramite un bonifico bancario. Una volta depositati i fondi, alcune piattaforme di brokeraggio consentono di fare trading tramite CFD (o contratti per differenza), ovvero speculando sulle variazioni di prezzo senza possedere effettivamente l’asset.

In sintesi, l’utente acquista un contratto ad un prezzo e può rivenderlo ad un prezzo più alto, ma non può mai inviare le criptovalute in un wallet esterno. I vantaggi principali del trading con CFD sono la flessibilità operativa, nella possibilità di usare la leva finanziaria e nella riduzione delle commissioni.

Diverso è il mondo dei CEX, ovvero Exchange centralizzati che servono ad acquistare e custodire in modo diretto le criptovalute, anche se la custodia degli asset viene affidata alla società proprietaria della piattaforma o a società esterne. Ciò significa che, una volta depositati gli euro e acquistate le criptovalute, queste vengono conservate in wallet offline ma sono visibili dal portafoglio virtuale in-app, un po’ come quando si utilizza un’app di Home Banking.

Tale sistema evita di dover configurare un portafoglio personale esterno, processo un po’ complesso per un principiante.
Grazie ai CEX, inoltre, si possono sfruttare funzioni aggiuntive come lo staking, che permette di ottenere rendimenti sulle proprie partecipazioni. Inoltre, molte crypto app di questo tipo offrono anche programmi fedeltà basati su token nativi della piattaforma stessa, utili per ricevere ricompense o sconti sulle commissioni di trading.

Le migliori App per Bitcoin e Criptovalute

Oggi esiste un’ampia gamma di crypto app per tutte le esigenze, sia che si vogliano scambiare criptovalute tramite CFD, sia che si vogliano acquistare direttamente su un CEX in vista di spostamenti futuri su altri wallet.

In questa sezione vedremo le app per criptovalute migliori, partendo dalle piattaforme di trading con CFD per arrivare agli Exchange centralizzati.

Commissioni maker/taker
Deposito minimo
Criptovalute disponibili
Conto demo
Commissioni:
1,49%
Deposito minimo: da 0€
Criptovalute: 50+
Conto demo: No
Commissioni:
1%/1%
Deposito minimo: 50$
Criptovalute: 70+
Conto demo:
Commissioni:
zero
Deposito minimo: 100€
Criptovalute: 22
Conto demo:
Commissioni:
1€
Deposito minimo: 10€
Criptovalute: 50+
Conto demo: No
Commissioni:
0-0.5% 0.04-0.5%
Deposito minimo: 0,01 €
Criptovalute: 241
Conto demo: No
* eToro: Il 51% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi. ** Plus500: L’82% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

1. eToro

app etoro

In testa alle migliori app per comprare criptovalute con CFD c’è eToro*, una piattaforma autorizzata dalla Consob e dalla CySEC che permette di scambiare asset finanziari con estrema facilità in lingua italiana.

Oltre a supportare criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash, Ripple, Litecoin, Cardano, IOTA, Stellar, Tron e Binance Coin, propone anche altri strumenti finanziari come azioni, ETF, indici e materie prime.

Tra i suoi punti di forza c’è il social trading, un metodo innovativo che consente di discutere con altri investitori e copiare operazioni di trading più esperti tramite l’opzione Copy Trading.

Non mancano funzioni esclusive come i portafogli intelligenti, ovvero portfolio pre-configurati che permettono di investire in più asset di una determinata tipologia in un click. Sono anche presenti strumenti di gestione del rischio come Take Profit, Stop Loss e grafici avanzati.

L’interfaccia è molto intuitiva, con una barra di ricerca per cercare gli asset desiderati, un pannello con gli andamenti degli asset più gettonati e uno spazio dedicato con il saldo del portafoglio attuale.

Presente anche una comoda bacheca con i post degli investitori più popolari in pieno stile social.

*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

 

2. Plus500

Plus500 è una piattaforma di trading avanzata che consente di investire su asset come criptovalute, indici, materie prime, azioni e obbligazioni.

Ampiamente usata come app per acquistare criptovalute in italiano, la piattaforma permette di fare trading usando i CFD per garantire un’esperienza di compravendita flessibile e intuitiva, l’ideale anche per chi è alle prime armi.

La società è autorizzata e regolamentata dall’Autorità Estone di Vigilanza e Risoluzione Finanziaria (EFSA) in rispetto di tutte le leggi in vigore. I fondi depositati sono custoditi separatamente nella piena conformità delle leggi in vigore, con numerose funzioni per aggiungere strati di sicurezza extra come l’autenticazione a 2 fattori.

Tra le funzioni disponibili è presente Insights, una sezione dove sono disponibili dati di trading esclusivi pubblicati da trader esperti. Sono anche presenti strumenti di gestione del rischio come Take Profit, Stop Loss e Trailing Stop, così da poter automatizzare i processi di compravendita quando non è possibile operare manualmente.

Un altro punto di forza da non sottovalutare è la possibilità di aprire un conto demo per fare pratica senza usare i propri fondi personali e azzerando il rischio di perdite.

L’interfaccia è molto semplice, con una dashboard principale che mostra gli asset più popolari e le varie sezioni disponibili nella barra inferiore.

**L’82% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

 

3. Bitpanda

Tra le migliori app per acquistare criptovalute c’è anche Bitpanda, una piattaforma specializzata nel trading che permette di scambiare, oltre alle criptovalute, anche frazioni di azioni, ETF, indici e materie prime.

A differenza di piattaforme simili che usano i CFD, Bitpanda permette di detenere le criptovalute acquistate con la possibilità di depositare e prelevare anche utilizzando wallet esterni.

L’interfaccia è molto intuitiva, con una dashboard che mostra lo stato attuale dei propri investimenti, l’andamento dei principali asset e le varie sezioni per controllare mercati e prezzi.

Tra le altre funzioni, sono disponibili i piani di risparmio automatizzati per accumulare criptovalute gradualmente, ordini limite e stop per impostare prezzi di acquisto e vendita, e un programma di affiliazione per guadagnare commissioni invitando altri utenti.

In più, è attivo un programma fedeltà che permette di ottenere ricompense e vantaggi detenendo il token BEST, una criptovaluta nativa della piattaforma.

A ciò si aggiunge la Bitpanda Card, uno strumento di pagamento ideale per effettuare acquisti online e in negozio pagando direttamente in criptovalute.

4. Coinbase

app coinbase

Coinbase è uno dei punti di riferimento per chi cerca un Exchange centralizzato dall’interfaccia intuitiva.

Si tratta di un’app per criptovalute in italiano in cui depositare euro tramite carta, bonifico o PayPal, e detenere a tutti gli effetti le crypto acquistate. Una volta comprate, possono essere scambiate con altre criptovalute oppure essere inviate ad un wallet personale tramite l’apposito indirizzo.

Nella pagina principale viene mostrato il saldo insieme all’andamento corrente del portafoglio e degli asset più gettonati. Da qui, è possibile accedere alla sezione portfolio per consultare e gestire singolarmente gli asset in proprio possesso, oppure a sezioni dedicate per lo staking di criptovalute.

Sono anche presenti sezioni per imparare a conoscere il mondo crypto, con la possibilità di ottenere ricompense a seguito di un quiz.

Per i più esperti, è disponibile la versione Pro, con strumenti avanzati per il trading e per l’analisi tecnica.

5. Binance

Chi ha un po’ più di dimestichezza e vuole utilizzare un’app per investire in crypto completa e sicura può usare Binance, il più grande Exchange centralizzato disponibile anche in lingua italiana.

Si può depositare tramite carta o bonifico, oppure criptovalute da wallet esterni tramite gli appositi indirizzi. Tramite l’interfaccia principale è possibile vedere l’andamento delle criptovalute più famose, oppure vedere gli asset con le performance migliori nelle ultime 24 ore.

Nella parte superiore è presente una barra di ricerca, mentre nella parte centrale sono disponibili svariate funzioni, tra cui:

  • Earn, per mettere in staking le proprie criptovalute per ottenere ricompense;
  • Acquisti ricorrenti, per effettuare acquisti con una certa frequenza;
  • Learn and Earn, per imparare nozioni sul mondo crypto ottenendo ricompense.

In più, i detentori del token nativo BNB possono ottenere numerosi incentivi, ad esempio partecipando ai Launchpool per guadagnare criptovalute gratis legate a nuovi progetti.

Non mancano strumenti esclusivi come la Binance Card, che permette di effettuare acquisti quotidiani pagando in criptovalute.

Documenti e Iscrizione alle App Crypto

Scaricare un’app per comprare criptovalute e registrare un account è molto semplice, basta seguire soltanto alcune linee guida per evitare errori.

Tra i requisiti, in genere, bisogna avere almeno 18 anni, un indirizzo e-mail e un numero di telefono, e dei documenti validi per effettuare la Verifica di Identità ovvero il KYC (Know Your Customer).

Il KYC consiste in una serie di procedure che devono essere attuate da tutti gli istituti che offrono servizi finanziari, come appunto le app per comprare criptovalute. Questo processo fa parte di una più ampia normativa, ovvero quella delle direttive europee sull’antiriciclaggio di denaro (AML).

Dopo essere atterrati sulla pagina di creazione dell’account, verranno richieste informazioni come nome, cognome, e-mail e numero di telefono.
Dopodiché, bisogna seguire questi passaggi:

  1. verifica dell’identità (KYC): per effettuare il KYC bisogna caricare un documento di identità valido (carta d’identità, passaporto o patente) e una prova di residenza (es. bolletta o estratto conto), può essere richiesto anche un selfie o una videochiamata;
  2. verifica da parte della piattaforma: a seconda della piattaforma scelta, possono essere richieste fino a 24-48 ore per la verifica dei dati e dei documenti;
  3. attivazione dell’account: se la verifica dei dati va a buon fine, si riceve una comunicazione di avvenuta attivazione dell’account.

Una volta che l’account è attivo, è possibile procedere con il deposito dei fondi per effettuare i primi acquisti.

App per Criptovalute Decentralizzate

Un DEX, o Exchange decentralizzato, è una piattaforma per scambiare criptovalute senza alcun intermediario utilizzando in modo diretto la blockchain. Per accedere a un DEX, bisogna possedere un wallet non custodial, che sia esso un hot wallet come Metamask o Trust Wallet, oppure un cold wallet come un Ledger o un Trezor.

Generalmente, i DEX non sono disponibili sotto forma di app per criptovalute, ma è possibile accedervi tramite l’app del wallet che contiene un browser interno compatibile con queste piattaforme.

La differenza sostanziale tra DEX e CEX è che i fondi non sono custoditi da società o enti terzi, e non richiedono nessuna procedura di KYC. Ciò permette di avere il pieno controllo sui propri asset e un maggior livello di anonimato, anche se la gestione può diventare più complessa.

Anche il funzionamento è diverso: per le operazioni i DEX, infatti, sfruttano gli smart contract, ovvero dei contratti automatizzati (algoritmi) che permettono di approvare le operazioni senza bisogno di un’autorità centrale.

Gli smart contract sono usati sia per finalizzare lo scambio di criptovalute, sia per autorizzare depositi e prelievi all’interno di protocolli specifici, ad esempio per fare staking o per diventare liquidity provider.

Tra gli esempi più popolari di DEX ci sono Uniswap e PancakeSwap, che permettono di operare rispettivamente su blockchain Ethereum e Binance Smart Chain, offrendo sia funzioni di scambio che funzioni di staking e liquidity providing.

Dato che è l’utente ad avere il pieno controllo delle criptovalute, il consiglio è quello di non perdere mai la propria chiave privata, che consente di recuperare il wallet in caso di furto, smarrimento o sostituzione del dispositivo mobile.

Come scegliere un’Applicazione per Comprare Criptovalute

Per scegliere la migliore app per criptovalute è necessario prendere in considerazione alcuni elementi importanti che possono aiutare ad evitare soluzioni non idonee alle proprie esigenze.

Ecco una lista esaustiva di ciò che bisognerebbe valutare:

  1. sicurezza: un’app per criptovalute di qualità deve essere sicura e conforme a tutte le leggi, motivo per cui consigliamo di optare per piattaforme autorizzate che rispettano le norme anti-riciclaggio, che richiedono il KYC e che sfruttano sistemi avanzati come l’autenticazione a due fattori (2FA);
  2. funzioni disponibili: per usare l’app al meglio è bene che questa contenga tutte le funzioni desiderate, come strumenti di analisi e di gestione del rischio, piani di accumulo automatizzati, trading con CFD, funzioni di staking e programmi fedeltà per ottenere agevolazioni nel lungo periodo;
  3. procedura di iscrizione: il processo di iscrizione dovrebbe essere veloce e intuitivo, e dovrebbe essere verificato entro poche ore dalla richiesta;
  4. criptovalute disponibili: l’app per criptovalute migliore in assoluto dovrebbe mettere a disposizione tutti gli asset di proprio interesse. Tra i più gettonati ci sono Bitcoin, Ethereum, Solana e BNB, ma potrebbe essere interessante operare su criptovalute emergenti dall’alto potenziale;
  5. metodi di deposito: più metodi di deposito sono disponibili, più è facile depositare dei fondi in base ai vari momenti di mercato. Alcune app permettono di pagare anche con wallet elettronici come PayPal o Skrill per una maggiore comodità;
  6. commissioni: variano in base all’app scelta, e possono essere applicate su depositi, prelievi, acquisti, vendite e scambi. L’importante è che siano ben indicate nell’app e che non ci siano costi nascosti;
  7. facilità d’uso: un’app per criptovalute dovrebbe essere intuitiva e facile da usare, con grafici semplici da consultare, guide di approfondimento e indicatori utili per migliorare le proprie performance;
  8. assistenza clienti: il servizio di assistenza clienti può fare la differenza nella scelta di un app crypto. Molte piattaforme, per esempio, offrono servizi disponibili 24/7 tramite chat, e-mail e telefono.

Come riconoscere un’App Crypto Truffa

Come in tutti i settori, anche il mondo delle criptovalute è soggetto alle truffe. Inoltre, trattandosi di un ambito in cui molti non hanno dimestichezza, è molto facile imbattersi in progetti scam o in app fraudolente particolarmente rischiose. Per tale motivo, sapere identificare un’app crypto poco sicura risulta essenziale.

Il primo elemento che può saltare all’occhio è la mancanza di regolamentazione e trasparenza. Se sul sito non sono presenti autorizzazioni ufficiali, procedure come la verifica KYC e informazioni sulla sede legale, l’app potrebbe essere pericolosa.
Un altro campanello d’allarme è legato alla promessa di guadagni garantiti o rendimenti molto elevati in poco tempo, soprattutto se si sta cercando un DEX o un CEX che offra la possibilità di fare staking. Lo stesso vale per le recensioni, che possono essere falsificate e gonfiate con l’obiettivo di attirare nuovi utenti.

Un altro consiglio è quello di porre l’attenzione sui costi di prelievo, che talvolta vengono nascosti di proposito per far sì che, al momento del ritiro, l’utente non possa continuare l’operazione o sia disincentivato dal farlo. Altri segnali da non sottovalutare sono l’assenza dell’assistenza clienti, la presenza di URL sospetti nei siti ufficiali e messaggi che invitano ripetutamente ad investire.

Considerazioni conclusive

Le app per criptovalute sono ormai uno strumento essenziale per chi opera sui mercati finanziari e vuole approfittare dell’alto potenziale di questa tipologia di asset.

Ogni app crypto mette a disposizione un certo numero di funzioni e un alto livello di sicurezza. In più, tutte le app di spessore sono ormai certificate e autorizzate da enti quali la SEC e la Consob, come nel caso di eToro, Plus500, Coinbase, Bitpanda e Binance, offrendo la massima protezione agli utenti.

La scelta dell’applicazione dipenderà fortemente dalle proprie esigenze personali, dalle criptovalute che si vogliono scambiare e dalla propria dimestichezza con questi strumenti.

I principianti possono sfruttare le interfacce intuitive di eToro, Coinbase e Bitpanda, mentre chi è un po’ più esperto può usare Plus500 o Binance.

Domande frequenti sulle app criptovalute

Posso comprare criptovalute attraverso le app?

Si, le app criptovalute mettono a disposizione strumenti per l’acquisto delle criptovalute più scambiate sul mercato. Prima di iscriversi ad un determinato servizio consigliamo di verificare che l’app in questione supporti le crypto desiderate.

Posso fare trading con le app?

Si, con le migliori app per criptovalute che abbiamo visto in questa guida è possibile comprare, vendere e scambiare criptovalute in sicurezza.

Quali requisiti essenziali deve avere una app per criptovalute?

Innanzitutto, deve essere sicura e affidabile. Meglio optare dunque per applicazioni certificate. Devono poi mettere gli utenti nelle condizioni di investire in un sito pulito e facile da navigare, altrimenti la confusione è davvero dietro l’angolo. Altri aspetti da valutare sono inoltre il supporto a più criptovalute possibili, così da poter diversificare il business, e la disponibilità di dati aggiornati in tempo reale. Il mercato delle crypto infatti è particolarmente volatile. Avere un quadro aggiornato in tempo reale può essere un fattore decisivo. Infine, bisogna ovviamente guardare ai costi e alle commissioni applicate da ciascun exchange e scegliere quello più conveniente.

Le app per crypto sono sicure?

Non tutte. In rete ci si può imbattere in vere e proprie truffe, che promettono facili guadagni e in realtà mirano solamente a far depositare i soldi ai poveri malcapitati. Le app che abbiamo indicato invece sono tutte sicure, certificate e in generale effidabili. Alcune mettono a disposizione anche delle assicurazioni aggiuntive che entrano in gioco quando gli hacker “bucano” i server della piattaforma, mettendo a rischio gli investimenti.

Le app per cripto sono gratis?

La maggior parte delle app prevede zero costi per quanto riguarda la registrazione del conto e i depositi. Le commissioni vengono applicate ad ogni transazione. Ogni provider ha una politica diversa sulle commissioni, che devono essere valutate attentamente.

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