Google e Apple, avversari sul fronte mobile, si trovano uniti contro l’ Entertainment Software Ratings Board ( ESRB ), il consiglio che effettua la valutazione sul contenuto dei giochi e stabilisce eventuali “vietato ai minori”.
ESRB sembra infatti intenzionata ad estendere la sua vigilanza alle applicazioni mobile in collaborazione con CTIA ( International Association for the Wireless Telecomunications Industry ).
Secondo Mountain View e Cupertino, tuttavia, i loro sistemi di controllo sono più che sufficienti .
L’intenzione di ESRB è quella di stabilire un sistema di valutazione basato su un questionario dettagliato affidato agli sviluppatori stessi : un’autovalutazione già portata avanti dai negozi di applicazioni di iOS e Android.
Per questo, Apple e Google hanno deciso che non prenderanno parte al programma mantenendo il proprio sistema di giudizio . Ad aver già aderito sono invece Microsoft, AT&T, Verizon Wireless, T-Mobile, Sprint Nextel e US Cellular Corp.
Essendo, tuttavia, Apple e Google i responsabili dei negozi di applicazioni di maggior successo, sembra difficile che senza il loro apporto il nuovo sistema possa effettivamente ingranare.
Claudio Tamburrino