Le applicazioni per Mac sono indubbiamente straordinarie, ma è altrettanto vero che spesso presentano costi considerevoli. Tuttavia, esistono anche sviluppatori che si distinguono per generosità, offrendo al pubblico software di alta qualità gratuitamente. Alcuni, spingendosi oltre, scelgono persino di rendere le loro creazioni open-source, contribuendo così a una comunità di sviluppo aperta e condivisa.
7 fantastiche app gratis per Mac
Ecco una selezione di 7 app per Mac gratuite da non perdere assolutamente.
1. Lyric Fever: il karaoke mentre si lavora
Lyric Fever è un’applicazione pensata per gli amanti del karaoke (anche per chi è stonato). Mentre si ascolta la musica su Apple Music o Spotify dal proprio Mac, Lyric Fever estrae automaticamente il testo della canzone che si sta suonando e lo visualizza in tempo reale nella barra dei menu del Mac. In questo modo, chi ama canticchiare può seguire facilmente il testo senza doverlo cercare manualmente su Internet. È molto comodo! Grazie a Lyric Fever ci può concedere una pausa canora anche mentre si lavoro al computer.
2. Posture Pal, e la schiena ringrazia
Posture Pal è un’applicazione che aiuta a migliorare la postura. È l’ideale quando si sta ore e ore incollati al computer, con una postura da gobbo di Notre-Dame… L’app sfrutta i sensori di movimento presenti negli AirPods per monitorare la posizione della testa mentre si lavora al computer. Quando rileva che la testa è chinata in avanti da troppo tempo, segno di una cattiva postura, fa comparire sullo schermo simpatici animaletti animati come promemoria per risollevare la testa e raddrizzare la schiena. Un modo carino e divertente per ricordarci di stare dritti. Molto meglio che far comparire avvisi noiosi!
3. Unblah: il coach per le riunioni
A volte durante le riunioni e call online si tende a parlare troppo, monopolizzando la conversazione. Come scoprirlo? Con Unblah, un’app che monitora quanto si parla durante le call su Zoom, Meet ecc. L’app tiene traccia del tempo in cui si è attivi con l’audio e lo confronta con quello degli altri partecipanti. Se ci si dilunga troppo, avvisa con una spia rossa.
In questo modo si sa che è arrivato il momento di lasciare spazio anche agli altri. Unblah aiuta a gestire la conversazione in modo più equilibrato. L’app utilizza un grafico a semaforo molto intuitivo per segnalare quando si monopolizza il dialogo. Utile anche per i colleghi timidi, per spingerli a intervenire di più!
4. Swift Shift per ridimensionare le finestre
Su Mac, ridimensionare le finestre è una vera seccatura: bisogna prendere perfettamente i bordi con il mouse per trascinarli con precisione. Swift Shift risolve questo problema con un approccio innovativo: dividi ogni finestra in quadranti invisibili. Per ridimensionare la finestra basta posizionare il cursore al centro, tenere premuto un tasto qualunque della tastiera e trascinare il mouse in qualsiasi direzione. Facile e indolore.
5. Task Till Dawn: l’assistente personale
Task Till Dawn permette di automatizzare attività ripetitive su Mac. È molto più potente di Shortcuts di Apple grazie alla funzione di pianificazione automatizzata. L’app mette a disposizione oltre 100 azioni per le attività più comuni (scaricare file, modificare testi, inviare email, ecc). Basta trascinarle in un flusso di lavoro e collegarle tra loro in modo visuale, senza dover scrivere codice.
Poi, sfruttando la funzione di pianificazione, posso impostare l’esecuzione automatica di questi flussi di lavoro ad intervalli predefiniti, per esempio ogni giorno alle 9 di mattina. In questo modo Task Till Dawn aggiorna il mio sito in autonomia, come un maggiordomo digitale!
6. Adapter: convertire file multimediali con stile
Adapter è un’applicazione che offre un’interfaccia grafica per FFmpeg, il potente convertitore open source di file multimediali utilizzabile tramite riga di comando. Tramite Adapter è possibile convertire facilmente audio, video e immagini nei formati desiderati, anche in batch. Ad esempio, è possibile convertire intere cartelle di file MP4 in AVI, oppure in JPG in PNG.
Oltre alla semplice conversione, l’app consente di aggiungere sottotitoli, applicare filigrane, modificare i metadati e altro ancora durante la conversione. Il punto di forza dell’app è l’interfaccia utente moderna e familiare, con impostazioni semplici e intuitive. Include inoltre un doppio player che permette di confrontare file originali e convertiti in anteprima.
7. boringNotch, l’app che dà un senso al notch
Il notch, ovvero la tacca nera presente nella parte superiore dello schermo dei recenti MacBook Pro, è stato criticato da alcuni utenti per essere puramente estetico e non avere alcuna funzionalità concreta, a differenza della Dynamic Island sugli iPhone che è invece interattiva. boringNotch interviene su questo aspetto.
L’applicazione utilizza il notch per ospitare elementi pratici e funzionali, come i controlli per gestire l’audio o l’accesso rapido alla condivisione di file tramite AirDrop. E per chi non ha un Mac con il notch, niente paura, lo disegna l’app! Ed è interattivo esattamente come sui Mac di ultima generazione.