ElevenLabs ha lanciato una nuova applicazione Reader che trasforma i contenuti scritti in audio utilizzando voci generate dall’AI. La startup descrive l’app come un modo per accedere in modo sicuro ad articoli, libri e documenti in situazioni in cui leggere da uno schermo non è pratico o non è sicuro, ad esempio durante un viaggio.
Today we’re launching the ElevenLabs iOS app!
It lets you listen to any article, book, or doc using our AI generated voices.
Check it out 🚀 pic.twitter.com/zQ9ISG8NUn
— Ammaar Reshi (@ammaar) June 25, 2024
Reader, un’app per la conversione del testo in audio
ElevenLabs è all’avanguardia nella creazione di voci sintetiche di alta qualità generate dall’intelligenza artificiale: hanno un suono incredibile e sono praticamente indistinguibili dalle voci umane reali. È quindi logico che l’azienda faccia della sua libreria di voci AI un elemento chiave di differenziazione.
Nell’app è possibile scegliere tra una vasta gamma di opzioni (ce ne sono oltre 100) per personalizzare la propria esperienza di ascolto. Inoltre, è possibile filtrare le voci in base al sesso, all’età o al caso d’uso e ordinarle in base a diverse categorie.
L’applicazione è scaricabile e utilizzabile gratuitamente per i primi 3 mesi. Al momento è disponibile solo in inglese per gli utenti iOS di Stati Uniti, Regno Unito e Canada (su Android è in arrivo). ElevenLabs afferma che presto aggiungerà il supporto per più di 29 lingue, seguito da un lancio globale.
I beta tester hanno risposto positivamente all’applicazione. Molti hanno notato la qualità e la coerenza delle voci, soprattutto per i testi più lunghi. Alcuni utenti ipovedenti hanno trovato l’app particolarmente utile, e uno di loro l’ha descritta come molto utile per accedere al materiale stampato.
Il mercato affollato delle app di sintesi vocale
Tuttavia, era davvero necessario che ElevenLabs lanciasse una propria app? Applicazioni popolari come Pocket, Matter e Instapaper offrono già funzionalità simili di sintesi vocale. Inoltre, Apple offre ora il supporto nativo per “Ascolta la pagina” in Safari.
Vedremo se l’app Reader autonoma riuscirà a farsi strada in un mercato piuttosto affollato. Certo, l’attenzione alla qualità e alla selezione della voce può interessare alcuni utenti, ma per distinguersi dovrà offrire vantaggi significativi rispetto alle soluzioni già esistenti.