Cattive notizie in dirittura d’arrivo per gli utenti della “mela morsicata”: a partire dal prossimo 5 ottobre ci saranno delle modifiche a livello globale per quel che concerne i prezzi su App Store che andranno a ritoccare al rialzo le cifre in diversi mercati, tra cui pure l’Europa e, di conseguenza, l’Italia.
App Store: prezzi di app e acquisti in-app in aumento del 20%
Il motivo dell’aumento non è stato dichiarato in via ufficiale da Apple, ma con ogni probabilità è da identificare nella debolezza dell’euro nei confronti del dollaro, problematica già manifestatasi con la vendita dei nuovi iPhone 14 per i quali se il prezzo è rimasto praticamente inalterato in dollari in Europa e in altri mercati gli aumenti sono stati decisamente consistenti (basti pensare che in Italia su Amazon iPhone 14 è venduto al prezzo base di 1.029 euro, mentre in USA il prezzo base è pari a 799 dollari).
L’incremento dei prezzi su App Store è parecchio incidente, si parla infatti del 20% su tutte le soglie di prezzo per app e acquisti in-app, motivo per cui il prezzo minimo diventa 1,19 euro contro gli 0,99 euro attuali e il prezzo massimo diventa 1.199 euro contro i 999 euro attuali. Dunque, per fare un esempio pratico, un’app che oggi costa 9.99 euro dal 5 ottobre potrà essere acquistata pagando 11,99 euro.
Per quanto riguarda i servizi con abbonamento e rinnovo automatico, invece, non sono previste modifiche, gli sviluppatori potranno continuare a mantenere gli attuali prezzi degli abbonamenti, se lo desiderano.
Da tenere presente che oltre all’Europa l’aumento dei prezzi va ad interessare pure altri mercati e relative valute, come Cile, Egitto, Giappone, Malesia, Pakistan, Polonia, Corea del Sud, Svezia e Vietnam.