Apple ha da poco comunicato i dati aggiornati ricavati dallo studio intitolato “Apple Hearing Study”. Da esso si evince chiaramente uno scenario: molte persone si trovano spesso esposti a rumore eccessivo.
Apple: i dati aggiornati dello studio sulla salute dell’udito
Si tratta di uno studio lanciato sfruttando l’app Research e condotto in collaborazione con la University of Michigan School of Public Health con dati condivisi l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel quadro dell’iniziativa Make Listening Safe.
I dati risultano aggiornati con indicazioni dei vari stati USA e dettagli per sesso, età ed etnia e sono stati inviati volontariamente da 130.000 persone nel periodo che va tra novembre del 2019 e dicembre del 2022.
Andando più in dettaglio, 1 americano adulto su 3, su circa 77 milioni di persone, si trovano sovente esposti a percepire suoni potenzialmente dannosi, ovvero che superano gli 80 db, il che a lungo andare potrebbe portare a una diminuzione della capacità uditiva.
Molti auricolari attualmente presenti sul mercato mettono a disposizione degli utenti funzioni che consentono di filtrare le frequenze fastidiose e dannose. Per evitare problemi, inoltre, Apple e l’Università del Michigan suggeriscono di usare protezioni come gli inserti auricolari nei luoghi particolarmente rumorosi, di comprare elettrodomestici silenziosi e di fare puntualmente delle pause quando si lavora in ambienti rumorosi, ovviamente quando possibile.
A tal proposito, coloro che posseggono un Apple Watch possono servirsi dell’app Rumore per ricevere avvisi quando vengono rilevati livelli sonori nell’ambiente circostanze che potrebbero essere causa di danno all’udito. Inoltre, nell’app Salute di iPhone, nella sezione Udito, si possono controllare opzioni quali Livelli rumore ambientale, Livelli audio cuffie e Notifiche rumore.